FORMIA – Ha compiuto 69 anni lo scorso 2 gennaio, 17 dei quali “spesi”, trascorsi a guidare una delle città più importanti del Lazio e, naturalmente, della provincia di Latina: Formia. E’ al quarto mandato amministrativo, il primo avviato in un’altra era politica andata, nel 1993, quella a cavallo tra Tangentopoli e l’inizio della Seconda Repubblica. Ricandidandosi nel 2013 disse che dopo il “poker” di mandati elettorali avrebbe deciso di staccare definitivamente la spina con la politica, avrebbe iniziato una nuova vita “normale”, quella di un nonno o di un papà da trascorrere nei tanti giardinetti della città.
Sarà così nella primavera 2018 o inseguirà un record che lo perseguita nel sonno di notte: continuare la sua avventura, umana e politica, per occupare la poltrona di Formia per la quinta volta? Neanche la testardaggine juventina – squadra di cui è tifoso da sempre – targata Antonio Conte è arrivata a tanto….
Sandro Bartolomeo avrà l’onore e l’onere questa sera, giovedì 5 gennaio, alle ore 22.35, di partecipare al 14° numero di “Vista sul Golfo”, la rubrica settimanale di Teleuniverso dedicata al sud pontino. Nella prima puntata del 2017 del suo futuro ruolo nel deludente scenario politico cittadino il sindaco sarà chiamato a rispondere al conduttore Saverio Forte. Una necessità di chiarezza – come non mai – dopo che hanno fatto rumore negli ambienti giornalistici provinciali e cittadini la sua mancata ricandidatura per il rinnovo domenica prossima del consiglio provinciale di Latina e la mancata convocazione la scorsa settimana della conferenza stampa di fine anno, un appuntamento tradizionale in cui avrebbe dovuto sintetizzare i più importanti risultati amministrativi raggiunti nel corso dell’anno appena terminato e anticipare quelli in agenda per il 2017.
Ma l’ultimo, però, non è stato un anno facile per il sindaco di Formia. Da mesi guida una maggioranza numericamente inesistente (il suo voto, il tredicesimo, è determinante per approvare una qualsivoglia delibera in consiglio comunale) dopo le continue “fughe” di consiglieri che l’avevano sostenuto quattro anni fa. Cosa succede? Questo nervosismo dove nasce e dove potrebbe approdare nell’anno appena iniziato? Sono tutti interrogativi, politicamente significativi, che potrebbero far abortire definitivamente il progetto, più di tutti, che il sindaco ha nel cassetto: ridare a Formia, dopo 37 anni, un nuovo piano regolatore generale.
E a “Vista sul Golfo” Bartolomeo dovrà chiarire l’oblio (voluto) caduto su un altro progetto faraonico, quello del porto turistico, la cantierabilità del recente piano urbano del traffico, il ruolo dell’ente-Comune sull’infinita crisi del commercio e sulla offuscata immagine turistica e culturale di una città che pare essere stanca, rassegnata e non più appetibile sul piano economico.
Solo per fare alcuni esempi. Il sindaco Bartolomeo dovrà dire come intenda sciogliere questi nodi e l’unico che lo tormenta in particolare: a marzo se sarà rinviato a giudizio con l’ipotesi accusatoria di voto scambio si dimetterà o attenderà il processo in cui difendersi? Il 2016, poi, è stato l’anno della prematura scomparsa dell’ex sindaco Dc, il Senatore Michele Forte, una grave perdita politica di cui lo stesso primo cittadino in carica ha dovuto ammettere la portata.
Le stesse opposizioni non sembrano garantire un’alternativa politica valida: dai transfughi della maggioranza ai discontinui Centristi passando per quella Forza Italia i cui silenzi e astensioni si sono trasformate con il tempo in dichiarazioni di lealtà, maggiori di quelle che avrebbe garantire il partito del sindaco, il Pd “Vista sul Golfo” andrà in onda sui canali 16 e 198 del digitale terrestre in tutto il Lazio, sul canale 89 per quanto riguarda l’Abruzzo, sul canale 617 per il Molise e – come sempre – con un ‘ora di differita su Teleuniverso +1 (canale 661) oltre che in streaming sul sito internet. La replica della puntata di “Vista sul Golfo” sarà in programma venerdì 6 gennaio, alle 10,30, di Teleuniverso e nei prossimi giorni sulle altri reti e sul canale Youtube del nostro gruppo editoriale.