GAETA – Il candidato a sindaco di rifondazione comunista Benedetto Crocco è al lavoro per mettere a punto il programma elettorale 2017. Come annunciato da tempo in qualità di candidato a Sindaco sto incontrando assieme ai compagni di Rifondazione Comunista le delegazioni di alcuni dei comitati civici di lotta di cui faccio parte, che in questi anni non si sono limitati a contestare le scelte antipopolari della Giunta Mitrano ma hanno elaborato proposte concrete e di segno opposto nei rispettivi ambiti di interesse.
Nello specifico ho avuto già modo di confrontarmi approfonditamente con il “Comitato Spontaneo di Lotta Contro Acqualatina”, con il “Comitato Popolare di Controllo sui Lavori Pubblici”, nato dal “Comitato No Parcheggio Villa delle Sirene”, con il Comitato degli Inquilini per il Diritto alla Casa” e con il “Consiglio Popolare Ospedale di Gaeta”. Gli incontri si stanno rivelando estremamente stimolanti e proficui. L’obiettivo è di arrivare alla definizione di un Programma elettorale in vista delle prossime elezioni comunali, che rappresenti le esperienze e le proposte di questi soggetti, completando e definendo ulteriormente il programma con il quale ci presentammo agli elettori già nel 2012. La partecipazione e l’appoggio di questi Comitati naturalmente si esprimerà anche nella scelta dei candidati della nostra lista.
E’ per me un grande onore che questi cittadini, con i quali ho avuto nel corso del tempo modo di condividere in prima linea tante battaglie e diverse vittorie, abbiano deciso di scegliere la mia candidatura come lo strumento più utile per rappresentare le proprie istanze. E’ opportuno precisare tuttavia che nessun altro candidato a Sindaco si è degnato di ricercare un canale di dialogo con i suddetti Comitati, proprio come nessuno di fatto ne ha condiviso il percorso durante questi anni. E’ un fatto comunque grave e che dovrebbe farci riflettere. Si continua da più parti con il solito modo squallido ed autoreferenziale di fare politica, cercando il consenso troppo spesso solo attraverso promesse clientelari e scelte puramente mediatiche. Attualmente proposte e programmi dei miei sfidanti rimangono un mistero.
Conosciamo già purtroppo il modo di amministrare di coloro che hanno governato Gaeta. Ancor peggio risulta tuttavia chi si presenta per la prima volta al vaglio degli elettori a capo di coalizioni e liste di carattere civico, ambigue ed indeterminate quanto mimetiche, non degnandosi ancora a pochi mesi dal voto di far conoscere le proprie intenzioni reali alla città. Personaggi spesso completamente assenti dall’impegno collettivo fino a pochi mesi dalle elezioni, che già sorridono a tutti e stringono mani da veri e navigati professionisti della politica, spendendo somme ingenti e di dubbia provenienza per la propria campagna ed aprendo sedi elettorali che chiuderanno come sempre il giorno dopo le elezioni.
Di questi personaggi la storia della nostra città ne ha visti molti e speriamo che ormai i cittadini abbiano imparato a riconoscerli. L’unica cosa certa è che chi si è presentato finora in questo modo ed ha amministrato Gaeta almeno negli ultimi 30 anni ha tutelato sempre gli stessi ristretti interessi, favorendo la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi a discapito di intere generazioni costrette ad emigrare. Il nostro programma nato dal confronto e dalla condivisione con i Comitati di lotta presto verrà ultimato e reso pubblico, illustrando come porre fine a questa lunga e triste sequenza, finalizzato non ad un semplice cambiamento ma ad una vera e propria Rivoluzione.