ROMA – Maxi operazione del Gruppo Carabinieri Forestali impegnati in varie zone del Lazio dove hanno sequestrato 13 impianti di rifiuti, due discariche e otto laboratori di analisi, oltre al sequestro di 26 milioni di euro provenienti da attività illecite. In tutto sono 31 le persone indagate per traffico illecito di rifiuti di competenza della Direzione distrettuale antimafia e in questo caso della Dda di Roma.
Le operazioni hanno riguardato le province di Latina, Frosinone e Rieti. Questa mattina all’alba gli uomini del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, hanno fatto irruzione a Cisterna di Latina presso la sede della Refcta srl e a Castelforte presso il Centro servizi ambientali srl. In entrambe le situazioni sono state effettuate anche perquisizioni domiciliari. L’apposizione dei sigilli è avvenuta contestualmente alla nomina di amministratori giudiziali.
All’operazione coordinata dalla Dda capitolina hanno preso parte oltre ai Gruppi carabinieri forestali di Roma, Latina e Frosinone i carabinieri dei diversi comandi provinciali e del Noe di Roma oltre al personale delle sezioni di polizia giudiziaria delle Procure interessate.