MINTURNO, CASSINO, FONDI – Nell’ambito dell’attività di controllo sulla filiera della pesca, posta in essere dai militari della Guardia Costiera di Gaeta e di Formia, sono state accertate una serie di violazioni, da parte degli operatori del settore. In particolare, l’attenzione dei militari è stata posta sul rispetto delle norme che, ai fini della tutela del consumatore, garantiscono la rintracciabilità del prodotto ittico posto in vendita. Riscontrate le violazioni a tale normativa, i trasgressori, gestori di esercizi di ristorazione e pescherie nei Comuni di Minturno, nella frazione di Scauri, Cassino e Fondi, sono stati sanzionati con cinque verbali amministrativi per un importo di 7.500 euro ed il sequestro di 80 kilogrammi circa di prodotto ittico non rintracciabile.
Infine, a seguito dei controlli svolti, è stato sanzionato un operatore del settore per aver violato la normativa sulla corretta e completa indicazione dei dati di vendita del prodotto ittico, avendo apposto informazioni non corrette sul cartello di vendita rivolto al consumatore.