Cronaca

Formia / Carnevale di protesta a Penitro per il cavalcavia chiuso da mesi

FORMIA – I lavori, iniziati in questi giorni, di posizionamento da parte dell’Astral del primo dei due semafori intelligenti, all’altezza dell’ex stabilimento Blue Fish, per garantire la sicurezza alla strada regionale Formia-Cassino ad oltre tre mesi dalla forzata chiusura al traffico veicolare del ponte pericolante ubicato al chilometro 29+300, non sono stati sufficienti per impedire al comitato di Penitro di inscenare un’altra e simbolica manifestazione di protesta e stigmatizzare, così, i ritardi delle istituzioni per la perdurante chiusura al traffico veicolare dello strategico cavalcavia.

L’occasione è stata la tradizionale e sempre seguita sfilata della Domenica di Carnevale, organizzato quest’anno in tono minore dall’associazione Eko Club e dall’Azione Cattolica parrocchiale per la mancanza di sicurezza per raggiungere il centro abitato della frazione orientale di Formia.

Quello di quest’anno è stato un carnevale di protesta: la sfilata in maschera, con destinazione il piazzale della chiesa parrocchiale del Buon Pastore, ha preso il via proprio sul cavalcavia che, chiuso dal 14 novembre, è stato tappezzato da striscioni e cartelli per esternare il disappunto contro i disagi ai quali un’intera comunità, e non solo, non vuole proprio rassegnarsi.

I manifestanti hanno voluto rilevare le difficoltà che sono costretti a vivere nella quotidianità anche a causa di una segnaletica stradale carente che, ancora oggi, non indica agli automobilisti quali sono le vie di accesso a Penitro e quali quelle di uscita.

Saverio Forte

Share