MINTURNO – La rabbia dei pendolari è esplosa in questi giorni sui social. Ne è causa l’imminente entrata in vigore dell’ulteriore nuovo orario dei treni che, se nelle intenzioni della Regione mette fine ad una serie di criticità oggi presenti sulla linea FL7 Roma Napoli, per i pendolari, a fronte dei vantaggi ottenuti, si originano altre problematiche che vanno affrontate subito. Ne sono esempio, gli spropositati allungamenti dei tempi di viaggio senza adeguate motivazioni, la mancanza di talune fermate dei treni regionali, il mancato proseguimento con coincidenza in taluni stazioni (Campoleone e Formia) per determinati orari, lo spostamento degli orari di partenza nella stazione di Minturno nella fascia di primo mattino.
L’analisi fatta dal coordinamento dei pendolari al nuovo orario, ha dunque evidenziato nel dettaglio queste situazioni, desumendo che l’intervento correttivo non può essere demandato alla ennesima fase di sperimentazione (che Regione e Trenitalia propongono di eseguire nel periodo marzo-giugno), perché questa sperimentazione comunque va a coinvolgere la vita delle persone che durante questa tre lunghi mesi risulterebbero palesemente penalizzate rispetto al loro bisogno di mobilità, risultato di una lunga storicizzazione di cui sembra che questo orario non voglia tener conto. In termini più concreti, se l’orario non viene modificato prima della sua entrata in vigore, le persone, in nome delle sperimentazione, verrebbero costrette a cambiare stazione di partenza/arrivo, a viaggiare in situazioni di sovraffollamento e con maggiori tempi di viaggio.
Gli elementi correttivi a tale situazione, sono stati già rappresentati dal Coordinamento dei Comitati alla Regione Lazio nell’incontro tenutosi il giorno 14 febbraio ma da allora nessuna risposta sull’accettazione o meno di quanto richiesto è pervenuta.
“Questo evidenzia purtroppo – spiegano i comitati in una nota – l’assenza di un confronto tra istituzioni e cittadini utenti dei servizi in grado di garantire, con continuità, una corretta comunicazione, nel reciproco rispetto dei ruoli. Si tratta in altre parole di dare attuazione, con la volontà e la responsabilità di entrambi le parti, ad un percorso di attiva partecipazione nel campo della progettazione dei servizi di mobilità che questo coordinamento mira a costruire”.
Intanto il Coordinamento dei comitati della Regione Lazio si prepara, con la collaborazione di tutti i pendolari della linea, ad attuare un adeguato monitoraggio dell’orario già nelle prime due settimane dalla sua applicazione per individuarne criticità e interventi correttivi, con la speranza che non debbano essere rimarcate quelle già segnalate nei recenti tavoli interlocutori con la Regione.
Il coordinamento dei comitati pendolari della linea FL.7
Costituiscono il Coordinamento i:
COMITATI PENDOLARI DI: MINTURNO, ITRI, M.S.BIAGIO.
GRUPPI PENDOLARI SPONTANEI DI : TERRACINA, PRIVERNO, SEZZE ROMANO, POMEZIA.
