FORMIA – “Questa amministrazione che sta tristemente arrancando verso la fine del suo mandato non si sta smentendo neanche sul suo ultimo bilancio di previsione. Il Bilancio 2017 deve infatti essere approvato per legge entro il 31 marzo, ma prima deve essere votato in giunta entro il 10 marzo per permettere il trascorrere dei 20 giorni che lo porterà verso l’approvazione in Consiglio. Ebbene sì in Consiglio Comunale, un Consiglio che non si riunisce da mesi a causa dei numeri ristretti della maggioranza e dell’evidente lassismo di tutta l’amministrazione che ha portato la nostra città al collasso evidente ormai a tutti”. Lo dichiarano i Centristi x Formia – Idea Domani – Generazione Formia – Idea Domani Giovani.
“Il bilancio 2017 – prosegue la nota – è il documento finanziario che dovrebbe dettare le linee finanziarie e di investimenti della città e ad oggi non è stata convocata neanche una commissione per discuterne. Tutti ricorderete le favole del bilancio partecipato che ci raccontavano in campagna elettorale, quella campagna dove sui cartelloni annunciavano che dovevano liberare Formia dal malaffare… loro…
Ma da quello che apprendiamo in Comune questo sarà anche peggiore dei precedenti infatti non sarà altro che la somma dei desiderata dei consiglieri comunali di maggioranza che per affrontare le elezioni prossime, sperare di essere rieletti per continuare a curare solo il proprio orticello come fatto in questi 4 anni, hanno preteso il palo della luce sotto casa di tizio, la toppa di asfalto sotto casa di caio o il contributo per l’associazione dove ci lavora la figlia di sempronio.
Denunciamo inoltre ai revisori dei conti e al segretario generale determine dirigenziali nulle in quanto il Comune in questi 3 mesi poteva spendere solo in dodicesimi invece per alcune “operazioni riparatorie” ha svuotato interi capitoli. Tutto ciò non solo non è tecnicamente fattibile quanto e soprattutto illegale.
Appena eletta l’ennesima amministrazione Bartolomeo denunciammo subito la mancanza di un progetto per la città, di una visione che potesse trasportarla nel futuro difendendola da una crisi che ha colpito tutti i settori vitali della nostra città.
Ma oltre al danno c’è poi la beffa infatti il Comune, tramite la Formia rifiuti Zero, sta espletando un bando per un mutuo (quindi per indebitarsi) di più di 300.000 €. Questi debiti li pagheranno naturalmente i cittadini altro che le promesse di 3 anni fa dove per giustificare il carrozzone FRZ ci raccontavano di 1.000.000 di euro di risparmi.
Svariati sono anche i debiti fuori bilancio che si tenterà di nascondere nonostante le lettere “riservata personale” inviate al segretario generale.
Noi il bilancio non abbiamo potuto ancora leggerlo e sicuramente proveremo a migliorarlo con dei nostri emendamenti frutto di confronto con il territorio ma questo modo di fare è da prima Repubblica, da persone che non hanno assolutamente capito che qui in gioco non c’è il “votarello” per il palo della luce bensì il futuro dei nostri figli”.