GAETA – Sul caso Gran Guardia, in piena sintonia con quanto già espresso dall’associazione Agorà, interviene anche “Insieme per Gaeta” che si appella al controllo della soprintendenza. Il dibattito in città e lo sdegno per la delibera che prevede l’affidamento ad un privato della struttura architettonica è molto forte. “Insieme per Gaeta – è la posizione del movimento guidato da Maria Mancini ed aderente alla Coalizione della Città del candidato sindaco Luigi Passerino – Chiede a questa amministrazione di fermarsi.
La Soprintendenza si svegli e controlli ciò che per mission deve fare, non firmi solo, non deleghi, non trascuri di fare l’interesse della tutela. I Beni Comuni sono dei cittadini e la Storia ce li ha consegnati. Questo è l’Oro di Gaeta, la nostra eredità, la nostra possibilità di sviluppo, innovazione, lavoro”.