GAETA – “Caro Sig. Massimo Magliozzi, lei è rimandato”. Inizia così la lettera aperta dell’Assessore alle Politiche Ambientali Iolanda Mottola all’ex sindaco Massimo Magliozzi, nata dall’esigenza di spiegare le ragioni alla base delle modalità e dei nuovi giorni di raccolta differenziata dei rifiuti urbani con il sistema “porta a porta”. Spiegazioni necessarie al destinatario della missiva che appare “impreparato” in materia.
“Il Sig. Magliozzi interviene – scrive Mottola – in una materia nella quale si mostra assolutamente impreparato. Non sa che prevedere un solo giorno di raccolta per l’indifferenziato è il modo più efficace per aumentare la percentuale di rifiuto differenziato? E a questo punto sarei curiosa di sapere cosa il sig. Magliozzi conferisce nell’indifferenziato, perché se afferma che quest’ultimo emana odori nauseabondi, evidentemente non sa differenziare nel modo corretto. Ciò che va conferito nel bidoncino è infatti esattamente tutto ciò che non produce cattivi odori tanto da essere chiamato secco residuo. Forse vi getta pannolini, pannoloni, salviette? Che autogol Sig. Magliozzi! Per tali rifiuti è previsto un sevizio aggiuntivo e diversificato rispetto al conferimento dell’indifferenziato. Tale servizio, all’occorrenza, può essere richiesto presso l’isola ecologica in Via Lungomare Caboto, compilando l’apposito modulo. Per ulteriori chiarimenti può contattare il numero verde 800.100.366, oppure lo 0771 452537”.
Ed ancora sottolinea l’Assessore “La raccolta differenziata è oggi l’unico metodo per smaltire correttamente i rifiuti e rappresenta una vera e propria rivoluzione culturale. Gaeta ha intrapreso, con successo, la strada della green economy, grazie al grande impegno dei cittadini ed alla lungimiranza di questa Amministrazione. Si tratta della strada del progresso che il governo cittadino guidato dal Sindaco Mitrano percorre e, qualora la fiducia dei cittadini lo confermerà, continuerà a percorrere, non cadendo nella rete delle populistiche strumentalizzazioni politiche di questo momento storico. La nostra Amministrazione ha fatto tanto, ma è consapevole che tanto c’e da fare per crescere ancora e migliorare. La spinta all’aumento della percentuale di rifiuto differenziato, passa anche attraverso la programmazione di un solo giorno destinato alla raccolta di indifferenziato. Lo scopo è infatti ridurre la produzione di secco residuo poiché si è riscontrato che ancora oggi, c’è chi ritiene (come il sig. Magliozzi) che il giorno di raccolta dell’indifferenziato sia motivo per non differenziare e buttare tutto insieme. Ma è una minoranza, e saranno sempre di meno perché impareranno. Riusciremo a migliorare, nella consapevolezza che la tutela dell’ambiente non è solo un diritto ma anche un dovere”.
“La follia per me – conclude Mottola – da giovane gaetana prima e da assessore poi, è avere un candidato Sindaco che dovrebbe dare l’esempio di una buona pratica di differenziata, rispettosa dell’ambiente e della città ed, invece, sostanzialmente ammette di non saper differenziare e di non comprenderne l’importanza”.