CASTELFORTE – “Sono rammaricato dallo stile con il quale l’Amministrazione Comunale del Comune di Santi Cosma e Damiano sta affrontando la problematica dell’edificio scolastico in località Grunuovo. Uno stile che, purtroppo, tradisce la lealtà istituzionale tra Enti che seppur distinti dovrebbero adottare comportamenti collaborativi evitando atteggiamenti dilatori rispetto agli esiti di sentenze. Mi dispiace che sulla questione qualcuno vorrebbe anche innestare polemiche politiche che, ormai, nulla hanno più a che fare con la giustizia che ha fatto il suo corso in tutti i gradi fino alla Corte di Cassazione”. Lo dichiara il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo.
“La Corte di Cassazione, infatti – prosegue – con sentenza 29 maggio 2015, n. 11271:
– ha definitivamente accertato la sussistenza del diritto di proprietà del Comune di Castelforte sull’edificio scolastico adibito a scuola materna sito in località Grunuovo e sul terreno circostante di complessivi 3.276 mq. su cui in parte tale edificio insiste;
– ha definitivamente accertato che il Comune di Santi Cosma e Damiano ha occupato e sta occupando illegittimamente tali beni dal 1991 ad oggi.
– ha confermato con efficacia di cosa giudicata la sentenza della Corte di appello di Roma 8 settembre 2008, n. 3485 con cui il Comune di Santi Cosma e Damiano è stato condannato a rilasciare immediatamente detti beni;
– ha stabilito che per l’occupazione illegittima di tali beni il Comune di Santi Cosma e Damiano deve corrispondere al Comune di Castelforte un equo indennizzo.
Inoltre con sentenza 8 luglio 2016, n. 4373 la Corte di Appello di Roma ha condannato il Comune di Santi Cosma e Damiano al pagamento in favore del Comune di Castelforte di un equo indennizzo per l’occupazione illegittima dei beni in questione (edificio scolastico e terreno di mq 3276) dal 1 luglio 1991 al 25 settembre 2015.
Attualmente il giudizio sta oggi proseguendo solo per la quantificazione del suddetto equo indennizzo. Ebbene, il Comune di Santi Cosma e Damiano non ha ad oggi ancora provveduto a rilasciare l’edificio ed il terreno. Su invito del medesimo Comune di Santi Cosma e Damiano il Comune di Castelforte si è detto disponibile ad intavolare una trattativa per la concessione in uso temporaneo della scuola e del terreno per il periodo intercorrente tra il 25 settembre 2015 ed il 30 giugno 2017.
In data 18.01.2017 il Comune di Castelforte ha inviato a tal fine al Comune di Santi Cosma e Damiano una bozza di convenzione, il cui contenuto era stato sostanzialmente condiviso tra i due comuni durante la trattativa. Ma il Comune di Santi Cosma e Damiano non ha fornito alcuna risposta, neppure negativa, ed a distanza di oltre un mese, in data 24.02.2017, con delibera della Giunta n. 17.2017, ha approvato una convenzione dal contenuto diverso rispetto a quanto concordato così rendendone impossibile l’approvazione da parte del Comune di Castelforte.
Infine il Comune di Castelforte ha più volte ricordato al Comune di Santi Cosma e Damiano che in mancanza di un accordo relativo alla concessione temporanea della scuola e del terreno i suddetti beni dovranno essere rilasciati immediatamente.
Ecco perché mi vedo costretto a diffondere un comunicato stampa con il quale stigmatizzo l’atteggiamento poco istituzionale e corretto del Comune di Santi Cosma e Damiano e spero che si possa ritornare a relazioni positive nell’esclusivo interesse delle nostre popolazioni che già troppi danni hanno subito a seguito di atteggiamenti analoghi in passato”.