FONDI – Prosegue senza soste il cartellone della VI edizione del Fondi Music Festival, manifestazione organizzata dall’Associazione Fondi Turismo in collaborazione con il Comune di Fondi, il Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi, la Banca Popolare di Fondi, Charlie Eventi e l’Associazione musicale “Ferruccio Busoni”. Il prossimo concerto della stagione 2017 si terrà sabato 25 marzo alle ore 18.30 a Fondi (LT) presso Palazzo Caetani e vedrà esibirsi il chitarrista Lapo Vannucci ed pianista siciliano Luca Torrigiani nel recital “Ricordi di temi italiani e spagnoli per 88 tasti e 6 corde”.
Dal 2010 Lapo Vannucci e Luca Torrigiani formano un duo nato da un profonda amicizia, con l’intento di esplorare nuovi ambiti della musica per chitarra e pianoforte. Entrambi laureati con lode al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, approfondiscono gli studi presso prestigiose istituzioni musicali quali l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola, la Scuola di Musica di Fiesole, l’École Normale de Musique de Paris “Alfred Cortot”.
Parallelamente all’intensa attività solistica, come duo si esibiscono regolarmente in Italia e all’estero, ricevendo ovunque unanimi consensi. La critica ne esalta la grande capacità comunicativa e l’attenzione costante alla bellezza del suono. Particolarmente attivi nell’ambito della musica contemporanea, hanno eseguito in prima assoluta brani a loro dedicati dei compositori Luigi Giachino, Giuseppe Crapisi e Teresa Procaccini. Con la Filarmonica “Ion Dumitrescu” di Râmnicu Vâlcea e la Filarmonica “Mihail Jora” di Bacău hanno eseguito “Tre Paesaggi”: un concerto per chitarra, pianoforte e orchestra d’archi scritto per il duo dal compositore Francesco Di Fiore. Recentemente per la casa discografica “Velut Luna” è uscito il CD Italian Music for Guitar and Piano: “…il chitarrista Lapo Vannucci e il pianista Luca Torrigiani si intendono così bene da generare una sola superficie sonora, opalescente. Pare che i colori dell’iride si reverberino, moltiplicandosi, attraverso un cristallo. Tale è la sintonia di timbri e sensibilità fra i due, che suonano come un’unica cordiera.” [Gregorio Moppi “la Repubblica”]
Lapo Vannucci, nato a Firenze nel 1988, inizia gli studi con Riccardo Bini per poi proseguirli al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze dove si diploma con il massimo dei voti e la lode con Alfonso Borghese. Con quest’ultimo frequenta il biennio di alto perfezionamento della Scuola di Musica di Fiesole e contemporaneamente segue masterclass di Arturo Tallini, Alvaro Company, Francesco Romano, Frédéric Zigante e Stefano Viola. Ha ottenuto il diploma accademico di II livello sempre col massimo dei voti e la lode e successivamente si è specializzato con Alberto Ponce e Tania Chagnot presso l’Ecole Normale de Musique de Paris “Alfred Cortot” dove ha ottenuto il Diplôme Supérieur d’exécution e il prestigioso Diplôme Supérieur de Concertiste. Vince numerosi concorsi nazionali e internazionali (Liburni Civitas, Città di Piove di Sacco (PD), Città di Massa, Città di San Sperate (CA), Città di Asti, Mendelsshon Cup di Taurisano (LE), Riviera Etrusca, Città di Grosseto, Riviera della Versilia, Concorso chitarristico “Davide Lufrano Chaves”) sia da solista che in diverse formazioni da camera. È docente presso importanti istituzioni musicali e direttore artistico del Concorso Chitarristico “Giulio Rospigliosi”.
Svolge un’intensa attività concertistica presso prestigiose istituzioni e festival musicali in Italia e all’estero (a Malta per il Victoria International Arts Festival, in Giappone per un tour di sedici concerti, in Germania per l’Havelländische Musikfestspiele di Berlino, per il Neckar Musikfestival di Weinsberg (Stoccarda) e per la rassegna Meisterkonzerte di Fürstenzell (Baviera), in Spagna per la celebre Fundación Andrés Segovia di Linares e per il Festival Internacional de Música S’Agaró, in Francia presso la Salle Cortot di Parigi e in diverse città della Romania: Bucarest, Onesti, Bacau, Ramnicu Valcea). Ha eseguito in prima assoluta opere di Luigi Giachino, Francesco De Santis, Ian C. Scott, Matteo Pittino, Albino Taggeo, Giuseppe Crapisi, Teresa Procaccini e il concerto per chitarra, pianoforte e orchestra d’archi del compositore Francesco Di Fiore. Insieme al pianista Luca Torrigiani ha inciso per l’etichetta discografica Velut Luna il disco “Italian Music for Guitar and Piano”, contenente quattro prime registrazioni assolute. Suona una chitarra costruita per lui dal liutaio giapponese Masaki Sakurai.
Luca Torrigiani si è diplomato a pieni voti in pianoforte, organo e composizione organistica al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida dei Maestri Fiuzzi e Mochi, laureandosi, nello stesso Conservatorio con il massimo dei voti e lode, al Biennio specialistico di II livello. Successivamente ha conseguito il biennio di II livello in didattica dello strumento presso il Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia. Ha frequentato corsi internazionali di perfezionamento con Piernarciso Masi, diplomandosi in musica da camera presso l’accademia pianistica internazionale “incontri col maestro” di Imola ottenendo il diploma master (massimo punteggio), inoltre si è perfezionato con Hector Moreno, Frank Wibaut, Jörg Demus. La sua carriera artistica ha inizio negli anni ’92 con una prestigiosa tournée in Giappone, che lo ha portato a suonare nelle più importanti sale concertistiche di Gifu, Nagoya e Tokyo dove ha peraltro tenuto un concerto privato in onore della famiglia imperiale. Da diversi anni si sta dedicando al repertorio cameristico esibendosi in numerosi concerti all’interno di importanti stagioni musicali.
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