SPIGNO SATURNIA – L’amministrazione comunale di Spigno Saturnia prosegue nel sostenere le misure messe in campo dalla Direzione regionale Agricoltura per rendere dura la vita al Cinipide Galligeno del castagno, l’ormai noto parassita che da qualche anno tormenta il patrimonio castanicolo italiano. Dopo aver aderito alla campagna 2016 promossa dalla Regione Lazio attraverso il personale tecnico del Servizio Fitosanitario regionale, lo scorso 1° aprile, un gruppo di volontari locali dell’Associazione “Walking Petrella” coadiuvati dal Sindaco Salvatore Vento e dal consigliere Salvatore Palazzo, sono tornati in località Castagneto a Spigno Superiore sui luoghi oggetto del rilascio del “Torymus sinensis”, l’insetto utilizzato per il controllo biologico del Cinipide del castagno.
“Lo scorso anno, durante la campagna del 2016, accompagnando il personale abilitato – dichiara il consigliere comunale Salvatore Palazzo – ci siamo recati in località Castagneto per eseguire il rilascio di circa 100 esemplari di Torymus sinensis. Domenica, invece, siamo tornati sul luogo di lancio del 2016 per monitorare, anche attraverso la raccolta di materiale fotografico, lo stato di salute del castagneto. Il monitoraggio visivo e la raccolta di dati da inviare al Centro regionale, rappresentano una tappa fondamentale per la programmazione della campagna 2017 che la Regione si accinge a predisporre per la lotta al Cinipide del castagno.
Come amministrazione faremo la nostra parte riportando a livello locale le azioni messe in campo dalla Regione per il recupero e la tutela del castagneto che, oltre a rappresentare un tassello importante del nostro patrimonio naturalistico, rappresenta per tutti noi un elemento imprescindibile della tradizione storica popolare basata in passato anche sulla raccolta ed il consumo delle castagne ivi raccolte, facendo di questo frutto uno dei simboli storici del nostro comune riconosciuto in tutto il territorio”.