GAETA – Il comitato spontaneo di lotta contro Acqualatina di Gaeta denuncia un caso di strane telefonate pervenute ad utenti del gestore idrico dell’Ato 4 ovvero Acqualatina. Ovviamente si rimane a disposizione per eventuali repliche. “Negli ultimi giorni – si legge in una nota – ci sono pervenute parecchie segnalazioni del tentativo da parte di un agenzia di recupero crediti di Napoli, facente riferimento ad una certa Diana, di contattare i cittadini morosi nei confronti di Acqualatina e di minacciare li stessi di ripercussioni economiche nel caso di continua morosità.
La sentenza basa la sua motivazione sul fatto che il gestore non ha in mano la sentenza di un giudice terzo. Ciò prescrive la legge per contratti di natura privatistici, così com’è quello tra un cittadino e Acqualatina.
Lo scopo è ovviamente quello di mettere paura a chi cerca di resistere alle ingiunzioni di pagamento del gestore, perché convinto di non dover nulla di quanto richiesto.
Niente di nuovo insomma, un ulteriore sopruso della azienda di cui ricordiamo la parte privata è detenuta dalla Veolià, nota multinazionale francese dell’acqua, ma anche un’ammissione di sconfitta in seguito all’approvazione in Consiglio Comunale della proposta di delibera popolare presentata dal Comitato e sottoscritta da numerosi cittadini Gaetani contro il distacco dei contatori.
Rinnoviamo quindi l’appello a tutti i cittadini di Gaeta ad intraprendere la campagna di Obbedienza Civile, l’unico modo secondo noi di poterci togliere di torno l’azienda a diritto privato, e ricordiamo che lo sportello del Comitato con assistenza tecnica, per eventuali distacchi abusivi dei contatori, e legale gratuita, è aperto ogni Giovedì dalle 17:00 alle 19:00 in via dell’Indipendenza 206 a Gaeta”.