GAETA – Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cassino ha accolto le istanze della difesa di Giacomo Spinosa, rimettendolo questa mattina stessa in libertà. Il comandante del peschereccio Attila II era stato raggiunto nell’ambito dell’operazione antidroga “Circe” da una ordinanza che prevedeva gli arresti domiciliari insieme ad altri e sette, mentre in tre erano finiti in carcere e 14 denunciati a piede libero, tra cui due minori. Soddisfatti del loro operato gli avvocati di fiducia Pasquale di Gabriele e Giovanni Valerio che hanno imbastito la difesa tenendo conto di un canovaccio investigativo molto solido, che si avvale intercettazioni telefoniche ed ambientali.
Durante l’interrogatorio di garanzia tenutosi ieri era emerso come il suo cliente fosse stato coinvolto in maniera marginale in solo tre episodi di cessione e sempre con quantitativi limitati rispetto ad un impianto accusatorio molto complesso.