GAETA – Sono partiti lunedì i lavori di messa in sicurezza del sito della Vetreria (area ex Avir), ma ieri c’è già stata la prima sorpresa. durante la rimozione del materiale edilizio pericolante,
gli operai sono stati coinvolti (per fortuna senza conseguenze) nel crollo di un muro.
Proprio pochi giorni fa, durante un incontro sul piano regolatore, il sindaco Cosmo Mitrano aveva ventilato l’ipotesi di un possibile “esproprio proletario”.
Le operazioni di messa in sicurezza, molto contestate in sede di approvazione della variante di bilancio, ammontano a 280.000 euro. Per l’assessore Mottola lo stato di fatiscenza dimostra l’opportunità dell’intervento. Resta da capire chi pagherà alla fine il salato conto. Nelle foto è visibile lo stato dei fatti prima e dopo il crollo. Dietro il muro compare ora un denso strato di vegetazione.