Cronaca

Formia / Poca sicurezza nella scuola Dante Alighieri, multa da quasi tremila euro al dirigente

FORMIA – Sta facendo discutere la determina con cui il dirigente dell’ufficio personale del Comune di Formia, Italo La Rocca, ha autorizzato il pagamento di una multa di 2.740 euro con fondi comunali che il 1 dicembre scorso i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Latina avevano elevato nei confronti della dirigente del settore Opere Pubbliche Stefania Della Notte per presunte violazioni degli articolo 29, 42 e 64 del decreto legislativo numero 81 del 2008 in tema di sicurezza all’interno della storica scuola media “Dante Alighieri”. Quindici giorni dopo l’accertamento i Vigili del Fuoco impartiva una serie di prescrizioni alla ripartizione tecnica del comune per “regolarizzare le situazioni riscontrate”. Trascorsero due mesi e gli stessi vigili del Fuoco, mentre constavano l’avvenuto “adempimento delle predette prescrizioni”, elevarono la multa alla dottoressa Della Notte “nell’esercizio delle proprie funzioni di dirigente del settore Opere Pubbliche e Manutenzione” del Comune.

Un altro dirigente, Italo La Rocca, con la determina numero 44 ha deciso di pagare la multa dei Vigili del Fuoco quasi al fotofinish, dal momento che sabato, il 15 aprile, scade il termine imposto dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco “per evitare conseguenze di carattere penale fermo restando il successivo accertamento delle eventuali responsabilità” – specifica correttamente Italo La Rocca. Una ‘valanga’ di polemiche si è scatenata – come detto – perché la multa sarà pagata direttamente dal comune di Formia e non dalla dirigente realmente contravvenzionata che peraltro era stata designata quale responsabile della manutenzione per la prima volta nella sua carriera il 1 settembre 2016. Due mesi più tardi a sollevare il caso fu in un esposto alla Procura della Repubblica di Cassino niente meno che un assessore di primissimo piano della Giunta Bartolomeo che, sollevato a sorpresa dall’incarico, inviò una denuncia all’autorità giudiziaria contro l’operato dell’ente di cui aveva fatto.

La Procura chiese ed ottenne un sopralluogo dei Vigili che presso la scuola Dante Alighieri constatarono alcune inadempienze dal punto di vista dell’antincendio e il mancato funzionamento, perché non collaudata, della scala antincendio La Dirigente Stefania Della Notte venne a conoscenza di questa circostanza, peraltro non rappresentatale in precedenza, si attivò e, dopo il verbale dei vigili del Fuoco del dicembre 2016, incaricò una ditta per la messa a norma della scala e per il suo collaudo e fece svolgere questi lavori durante le festività natalizie. Alla ripresa dell’attività didattica e scolastica a gennaio la scuola fu conforme alle norme antincendio e il Comune ne diede comunicazione al comando provinciale dei Vigili che a febbraio, a conclusione di un sopralluogo, constatarono l’avvenuta adempimento alle prescrizioni impartite!

Il procedimento penale si derubrica ora in un’ammenda che va pagata entro 30 giorni dalla sua elevazione e ,cioè entro il 15 aprile, pena il prosieguo del procedimento penale in capo a chi è stata individuata, Stefania Della Notte, come responsabile per conto della amministrazione dei servizi manutentrici. Dovrebbe essere, invece, citata l’intera amministrazione e, nella fattispecie, chi ha gestito in particolare la manutenzione degli istituti scolastici negli anni precedenti. E invece il comune di Formia cosa fa? Per evitare di incorrere in un procedimento penale paga l’ammenda ma apre un procedimento disciplinare nei confronti di Stefania Notte, pronta a dimostrare la propria estraneità ai fatti e per essere stata l’unica dirigente ad aver posto rimedio al problema come confermato dagli stessi Vigili del Fuoco.

Saverio Forte

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