GAETA – Numeri record per la prima edizione del Med Festival Experience. Circa 240mila presenze complessive si sono registrate nel corso della kermesse nautica sviluppatasi dal 22 aprile al 1° maggio. Un’affluenza record che consacra Gaeta capitale dell’economia del mare, così come è stata definita dal presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, nel suo intervento inaugurale. Soprattutto, un evento sempre più internazionale, grazie al protocollo di intesa siglato con i rappresentanti istituzionali di Iran, Brasile, Russia, Cina, Serbia, Tunisia, Malta ed Italia e con il quale si è, in pratica, avviato un gemellaggio del Med Festival Experience con le realtà fieristiche già esistenti sui territori dei predetti Stati o da avviare come prima esperienza, esportando un “format” collaudato ed apprezzato, oltre che ai fini commerciali e di interscambio, per un concreto sviluppo turistico delle diverse realtà internazionali interessate.
E’ il caso dell’Iran, il cui rappresentante diplomatico ha voluto siglare un protocollo a parte ed esclusivo, per esportare il modello Med Festival in una città sulla costa del Golfo Persico; o anche dello Stato di Santa Caterina, in Brasile, interessato ad organizzare analoga manifestazione o infine, di Malta, dove l’esperienza del Med Festival Experience è stata già programmata per il prossimo autunno. Oltre, naturalmente, alla riproposizione dell’appuntamento previsto anche a Napoli.
Tre le parole chiave di queszta prima edizione: concretezza, qualità ed internazionalizzazione. Concretezza nella definizione delle politiche di sostegno all’Economia del Mare, qualità nella selezione dell’offerta fieristica, internazionalizzazione del Made in Italy, le cui premesse, come detto, sono certamente lusinghiere.
Nel corso della manifestazione nautica, inoltre, è stata presentata la Confederazione Italiana dello Sviluppo Economico.“Un’associazione, come ha sottolineato il presidente del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino, Avv. Salvatore Forte, costituita con lo scopo di promuovere e rappresentare gli attori del comparto delle attività produttive dell’intera penisola.
Il Med Festival Experience, infatti, è stato solo il primo passo di una collaborazione tra soggetti operanti nel settore e non a caso, sono già numerosi i Consorzi e gli Enti di tutta Italia che hanno manifestato la concreta intenzione di aderire alla C.I.S.E. A tal proposito, la Confederazione ha già aperto una propria sede a Roma, nei pressi di piazza del Popolo”. A sua volta, il presidente del Consorzio ASI di Napoli, Avv. Giuseppe Romano, ha confermato “la volontà di intraprendere iniziative simili, diversificandole in altri ambiti economici, con il fine di promuovere l’intero settore delle attività produttive italiane, in una visione globale, ma al tempo stesso, capace di esaltare le eccellenze locali”.
Da sottolineare come la Confederazione Italiana dello Sviluppo Economico, oltre che dal Consorzio Industriale del Sud Pontino e dall’ASI di Napoli è stata costituita dall’Eurispes e dall’Universitas Mercatorum.