MINTURNO – A dieci giorni dalla scadenza, fissata al 30 aprile, per l’approvazione del conto consuntivo 2014 non si è né riunita la commissione bilancio né i consiglieri comunali sono stati informati sulla situazione economico-finanziaria dell’Ente. Lo denuncia il consigliere comunale del Partito Democratico di Minturno, Gerardo Stefanelli.
“In silenzio il sindaco Paolo Graziano prepara l’ennesimo blitz sulle spalle dei cittadini e con la partecipazione passiva dei consiglieri di maggioranza”, spiega l’esponente del centrosinistra.
“Mancano dieci giorni – spiega Stefanelli – al termine ultimo per l’approvazione del conto consuntivo per la gestione 2014. Un consuntivo impegnativo per il nostro Comune a causa della mole di debiti fuori bilancio che devono essere esaminati e approvati dal consiglio comunale, il cui ammontare rischia di mandare in disequilibrio finanziario l’Ente.
A dieci giorni da questa scadenza fondamentale, a Minturno tutto tace: i consiglieri comunali sono tenuti all’oscuro della situazione economico-finanziaria mentre il Presidente della Commissione bilancio preferisce dedicarsi ad altro piuttosto che convocare la commissione al fine di esaminare i documenti che andranno a comporre il Consuntivo da approvare in Aula. È chiaro l’intento del Sindaco Graziano e del suo prode scudiero Colacicco: evitare che i consiglieri comunali (sopratutto di maggioranza) possano esaminare con la dovuta attenzione e chiarezza i documenti di bilancio”.
“Insomma, niente di nuovo sotto al sole: la solita prassi utilizzata in questi anni quando si è trattato di approvare o documenti di bilancio. La città ormai si pone un’unica domanda: fino a dove spingeranno il loro silenzio i Coraggiosi consiglieri di maggioranza che tengono in vita un’amministrazione fantasma? Fino a quando fingeranno di non capire che La Giunta da loro sostenuta sta producendo solo guai alla nostra comunità?”, conclude Stefanelli.