GAETA – Momenti di tensione sono stati vissuti sulla spiaggia de “Le Scissurre” di Gaeta dove una donna, Elena Macchiavelli, 75 anni, ha tentato di appiccare un incendio ad alcuni quotidiani impregnati di benzina e sistemati nei pressi della sua auto lasciata in sosta davanti l’ingresso la propria attività nelle fasi iniziali di applicazione di un’ordinanza per la demolizione di alcuni abusi e per il ripristino dei luoghi in uno degli scorci più suggestivi del litorale di ponente della città. La massiccia presenza delle forze dell’ordine, peraltro preavvertite dal Comune e dalla Prefettura di Latina, ha evitato il peggio quando la donna, che da anni gestisce questo stabilimento balneare con la sua famiglia, aveva pensato di compiere questo gesto davvero inconsulto.
L’imprenditrice di fatto voleva impedire l’ingresso di una ditta incaricata di demolire e di ripristinare lo stato dei luoghi di un’area, di circa 700 metri quadrati, trasformata in parcheggio ed in altre pertinenze a servizio della struttura ricettiva. Si trattava di rendere esecutiva, di fatto, un’ordinanza del gennaio 2013 del funzionario della Prefettura di Latina Francesco Del Pozzone – oggi presente in località Le Scissurre – che una sentenza del Consiglio di Stato, sfavorevole alla ditta di cui la donna è amministratice, aveva nominato commissario ad acta con gli stessi poteri dell’omologo dirigente del comune di Gaeta. Le operazioni di ripristino dei luoghi, dopo alcuni tentativi falliti negli anni scorsi, si sono poi svolte senza incidenti.