CASTELFORTE – Il sindaco di Castelforte Giancarlo Cardillo replica agli attacchi della minoranza su diversi argomenti. “Certe volte – dichiara il primo cittadino – è davvero difficile rispondere alla minoranza ma non si può nemmeno ignorare di farlo. Ebbene, in merito alla questione dei rifiuti si ribadisce quanto già evidenziato nel comunicato precedente e cioè che la compostiera domestica, per chi sceglie di averla, non comporterà alcuna odore nauseabondo e basterà rispettare solo alcune semplici regole tecniche per godere, invece, di vantaggi significativi. D’altra parte anche la precedente amministrazione comunale l’aveva prevista ma non l’ha attivata. Forse perché non è riuscita ad organizzare il relativo servizio? Il compostaggio domestico può garantire importanti risultati: sensibilizzare le utenze coinvolte nella pratica del compostaggio, ridurre alla fonte il rifiuto organico, che rappresenta circa il 30% del totale dei rifiuti urbani, ridurre i costi economici e ambientali della gestione dei rifiuti, in quanto la frazione residua secca può essere raccolta con frequenze ridotte rispetto all’organico, ridurre i costi per la collettività (sconti sulla tariffa), migliorare la qualità del rifiuto organico raccolto e trattato in loco, grazie alla maggiore responsabilizzazione degli utenti che coincidono con gli utilizzatori finali del compost prodotto”.
“Per quanto riguarda – prosegue Cardillo – l’evento promosso ed organizzato dall’Associazione Linea Gustav Fronte Garigliano al Teatro Romano, evidenzio che siamo stati presenti con Alessandro Ciorra, Presidente del Consiglio Comunale, Stefania Ruggiero, assessore e Paola Iotti, delegata al turismo . Altro che disinteresse , infatti basta sentire il presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento, il quale ha preso le distanze dalle dichiarazioni della minoranza. Sorprende il fatto che si voglia, in una discussione politica, tirare in ballo un’associazione che lavora nel nostro territorio tanto più che la stessa associazione ha preso le distanze dal comunicato e da ogni strumentalizzazione. Mi preme ricordare che l’associazionismo è patrimonio dell’intera comunità e come tale va supportata e rispettata.
Sulla questione Mancoop, invece, l’unico invito ricevuto è quello che ci ha fatto Rolando Bozzella per il 12 maggio scorso, giorno nel quale tutta la nostra Città, (tranne i consiglieri di minoranza famosi solo per la loro assenza in tutte le manifestazioni organizzate dal Comune), è stata impegnata per la manifestazione del 73° Anniversario della Liberazione. E, sempre al riguardo della Mancoop, invece, mi chiedo, dove erano loro quando io, insieme agli operai, sono sceso a picchettare lo stabilimento per evitare che finisse in altre mani? Dove erano loro nelle tante iniziative , di ogni tipo e genere , a sostegno degli operai. Loro si, brillavano per l’assenza. Forse chi della minoranza all’epoca dei fatti non era amministratore, questa volta è stato presente per ringraziare il suo sponsor nella precedente campagna elettorale, che come è noto, frequenta queste zone solo in periodi elettorali. A loro dico che forse sarebbe il caso di verificare la veridicità , delle notizie , riportate dai loro cattivi informatori. Insomma, ancora una volta, credo di capire che il problema della minoranza è quello della visibilità che non ha e che non avrà fino a che non deciderà di iniziare a fare proposte concrete per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio.
Pertanto, non voglio fare polemiche ma solo e soltanto richiamare tutti al dovere di consiglieri comunali eletti per lavorare al bene comune”.