Giunge la nota di Sinistra Ecologia Libertà di Gaeta contro il progetto del parcheggio interrato da realizzarsi nella piazza di Villa delle Sirene, che tanto sta facendo discutere in questi giorni in particolare per la contrarietà dei residenti.
“Noi siamo convinti – si legge nella nota – che i parcheggi, che servono soprattutto durante il periodo, estivo vadano cercati nella periferia della città e non devastando i centri storici (vedi mega parcheggi in Gaeta S. Erasmo e campi tennis) e mettendo in pericolo la stabilità di edifici storici e non. Le aree possono essere individuate nella zona prospiciente il porto commerciale (attualmente poco utilizzata) o in altri luoghi strategici e raggiungibili in breve tempo con bus navetta. Il traffico automobilistico non deve congestionare i centri storici e i grandi parcheggi al loro interno contribuiscono a questo.
Con protocollo 10322 de 18/02/2015 l’Amministarzione Comunale di Gaeta bandisce una gara per “l’affidamento con procedura aperta della concessione avente ad oggetto la progettazione definitiva, esecutiva, la costruzione, e la gestione di un parcheggio interrato al di sotto della Piazza “Villa delle Sirene” con riqualificazione urbana ed ambientale in superfice”.
Nell’indicazione degli elaborati tecnici sono previsti 107 posti auto e 48 box auto mentre in superficie sono previsti 103 posti auto e 2 chioschi per attività commerciale, il costo di tale immane opera è di circa 10 Milioni di euro e la durata dei lavori è calcolata in 2 anni.
Villa delle Sirene si trova nel centro storico di Porto Salvo ed è stato realizzata, in passato, con un copioso riempimento laddove c’era il mare, questo già dovrebbe far riflettere sulla impossibilità di costruire un parcheggio interrato in tale sito vista anche la presenza, a pochissima distanza, di edifici abitati.
La relazione geologica non è rassicurante poiché “nel corso delle diverse fasi dello studio sono emersi anche elementi di pericolosità geologica, idrogeologica e di complessità geologico-tecnica tali da poter essere superati solo con accorgimenti tecnici e oneri finanziari significativi” e andando avanti “le criticità geologiche riscontrate nella presente relazione geologica preliminare risultano essere legate soprattutto alla presenza di una falda posta ad una profondità di circa 2.0m dal p.c., che impone particolari scelte tecnico-progettuali sia in fase di scavo sia in fase di esercizio” non ci vogliamo dilungare su altri aspetti della relazione geologica ma basta andare alle conclusioni per avere un quadro più chiaro sulla inaffidabilità dell’opera:
“La presenza concomitante di sabbie sciolte, falda, scavi approfonditi, vicinanza di edifici dotati di fondazioni di tipo superficiale, impone la verifica delle interazioni reciproche tra le opere in elevazione esistenti e le opere in sotterraneo da progettare. Nel caso la verifica evidenziasse potenziali interazioni tra i fabbricati esistenti e lo scavo in progetto, non eliminabili totalmente in fase di calcolo preliminare, tale fattore di pericolosità renderà l’area NON IDONEA ad ospitare il parcheggio interrato in progetto” inoltre si fa anche riferimento” che, in occasione di violente mareggiate provenienti dai quadranti orientali (e sud-orientali), possono verificarsi allagamenti della sede viaria del Lungomare Caboto. Tale fenomeno, che in passato non ha prodotto dissesti nell’ambito di Villa delle Sirene, richiederà comunque la realizzazione di idonee opere di difesa/protezione dell’opera interrata atte ad evitare che la stessa si allaghi in caso di mareggiata eccezionale a causa proprio di acque provenienti dalla sede viaria”.
SEL è disponibile ad incontrare i cittadini di Villa delle Sirene per dare ulteriori informazioni ed organizzare azioni per impedire l’attuazione del progetto.