GAETA – Garantire in maniera ancor più incisiva l’ordinato svolgimento delle attività in mare ed a terra – come la balneazione, la nautica da diporto e la pesca – attuate anche mediante un’azione sinergica e coordinata tra i militari della Capitaneria di Porto di Gaeta e le varie forze di polizia che operano lungo l’intero litorale della provincia di Latina e sulle isole di Ponza e Ventotene. Con questa principale “mission” ha preso il via sabato 17 giugno l’operazione “Mare Sicuro 2017” che, fortemente voluta dal Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto, coinvolgerà sino al prossimo 17 settembre l’intero compartimento marittimo di Gaeta.
La principale prerogativa sarà la sicurezza di coloro che avranno a che fare con la risorsa “mare” durante la stagione balneare e turistica ed in quest’ottica sarà di nuovo riproposta una potenziata azione di monitoraggio che vedrà impegnati oltre 100 uomini, sia a terra che in mare, per rendere sicuri 197 chilometri di costa, 10 porti, 427 stabilimenti balneari, i collegamenti con le isole di Ponza e Ventotene e la sicurezza della balneazione e delle unità da diporto. Il personale ed i mezzi della Capitaneria di porto di Gaeta opereranno in maniera congiunta terra-mare negli orari di balneazione dalle 9 alle 19 con particolare riferimento ai periodi di maggior afflusso di bagnanti sugli arenili come nei giorni festivi e nei week end.
L’operazione “Mare Sicuro 2017” prevede la riconferma del “Bollino Blu”, l’istituzione del servizio di assistenza e salvataggio anche nelle spiagge libere teatro spesso di tragedie, alcune peraltro evitabili. Altrettanto alta sarà la guardia sulla tutela ambientale attraverso l’impiego di dedicati nuclei e mirate strategie di monitoraggio; la protezione e la valorizzazione del patrimonio comune della risorsa “mare” è un punto nevralgico strettamente interconnesso alla balneazione e pertanto sarà soggetto a costante controllo con particolare riferimento alle aree di pregio ricadenti a Sperlonga, Gaeta, Formia e Minturno sotto la giurisdizione dell’ente parco Riviera di Ulisse e in quella riserva marina e terrestre di Ventotene e di Santo Stefano. Natural-mente “Mare Sicuro 2017” è strettamente legata al numero storico di emergenza in mare 1530 che, attivo 24 ore al giorno, prevede una peculiarità tecnica: l’instradamento diretto della chiamata, proveniente da apparato fisso e mobile, direttamente al presidio di soccorso marittimo della Guardia Costiera competente per territorio – nel caso di Gaeta per l’intera provincia di Latina – che materialmente dispone l’intervento della motovedetta.
Questa innovazione tecnologica con-sentirà di accorciare notevolmente i tempi di trattazione dell’emergenza e d’intervento del mezzo navale di soccorso. L’intera operazione “Mare Sicuro 2017” sarà illustrata mercoledì prossimo dal neo comandante della Capitaneria di porto di Gaeta Andrea Vaiardi che in una conferenza stampa sarà affiancato – come da tradizione – dai responsabili delle Guardia Costiera di Ponza, Terracina, Formia, Ventotene, Scauri, San Felice Circeo e Sabaudia.
Saverio Forte