Cronaca

Mondragone / Proseguono le ricerche di Cristian Varone nel sud pontino (video)

MONDRAGONE – Dopo essere state estese, sono state potenziate sul territorio del sud pontino le ricerche di Cristian Varone, l’operaio di 23 anni di Mondragone che aveva fatto perdere le proprie tracce nella notte tra lunedì e martedì della scorsa settimana presso l’ospedale “San Rocco” di Sessa Aurunca dove si trovava ricoverato da alcune ore per una lieve indisposizione fisica. Il giovane indossava un pantalone di una tuta grigia ed una maglia quando – secondo le testimonianze del personale ausiliario ed infermieristico – si è svegliato all’improvviso all’alba fuggendo forzando la finestra del bagno della camera da letto.

Di lì a poco avrebbe dovuto effettuare alcune analisi del sangue. Della sua misteriosa scomparsa – il 23enne lavorava presso un caseificio di Marina di Minturno – il padre, Franco, aveva formalizzato la denuncia presso la Compagnia dei Carabinieri di Sessa Aurunca che hanno esteso le ricerche anche al territorio del Golfo. La zia paterna del giovane scomparso, Daniela Varone, ha chiesto alla nota trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?” di di occuparsi del caso e nell’intervista video rilasciata a Saverio Forte lancia un drammatico appello perché il nipote dia innanzitutto informazioni rassicuranti sulle sue condizioni di salute e torni tra i suoi affetti. Cristian al momento della scomparsa non aveva anche con se documenti e danaro.

Intervista a Daniela Varone

Secondo i familiari è stato aiutato a fuggire da amici e conoscenti, gli stessi che lo starebbero proteggendo e ospitando chissà dove. La fidanzata, Giovanna Pulce, che si trovava a Trieste alla ricerca di un lavoro, è stata tra gli ultimi a sentirlo. Il tono ed il contenuto della telefonata non promettevano nulla di buono.

Intervista a Giovanna Pulce

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