FORMIA – Per i non residenti – soprattutto i vacanzieri della domenica di ritorno in Campania e nel cassinate – sarà più complicato attraversare l’imbuto di Formia. La commissione Attività Produttive e turismo ha espresso il suo parere favorevole perché il sindaco Sandro Bartolomeo emetta un’ordinanza istitutiva di una zona a traffico limitato il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle ore 17 alle 20. I pendolari del turismo balneare del fine settimana per evitare di rimanere imbottigliati nel traffico di ritorno sulla strada Litoranea by-passavano a monte il quartiere di Castellone percorrendo le principali strade del centro urbano di Formia. Da sabato 12 agosto non sarà più possibile: via Olivetani, Piazza Sant’Erasmo, via Pasquale Testa, via Rialto Ferrovia e via Lavanga le potranno percorrere solo ed esclusivamente gli automobilisti residenti a Formia.
Certo, il provvedimento nasconde diverse insidie e la comandante della Polizia locale, Rosanna Picano, ha annunciato che un’azione di filtraggio, attraverso una campionatura del traffico veicolare in direzione sud, avverrà sull’Appia, già all’altezza della tomba di Cicerone. La seduta della commissione Attività produttive e turismo si è rivelata assai vivace e a movimentarla ci ha pensato il consigliere dei “Centristi per Formia” Amato La Mura che ha avuto nel suo mirino, a turno, il sindaco Bartolomeo ed il consigliere di Forza Italia Erasmo Picano sui risultati, che non sono stati esaltanti, sulla decisione di chiudere al traffico l’intera via Vitruvio venerdì, sabato e domenica della scorsa settimana e sull’assenza di una qualsivoglia programmazione spettacolare e di intrattenimento. La commissione Attività Produttive ha confermato la pedonalizzazione di via Vitruvio per il mese di agosto nelle serate di venerdì, sabato e domenica ma inizierà alle 21, anziché alle 20, ma non interesserà – com’è avvenuto tra le polemiche nell’ultimo fine settimane – il suo intero tracciato ma solo il tratto compreso tra ponte Tallini e l’incrocio con via Nerva e via Colombo. A tal riguardo, scintille sono volate anche tra il neo assessore alle attività produttive Colaruotolo ed il presidente dell’Ascom territoriale Giovanni Orlandi che non aveva gradito la scelta del comune di sospendere venerdì scorso l’isola pedonale senza concertarla con le più importanti associazioni di categoria.
Ora a gettare ulteriore benzina sul fuoco delle facili polemiche è una nota del gruppo dei “Centristi per Formia”: “Avevamo ragione a dire che così come organizzata l’isola pedonale non la vuole nessuno, tantomeno i commercianti. È stato inoltre dimostrato che i flussi turistici – migliaia di persone per l’amministrazione, pochissime centinaia per noi – non giustificano l’isola pedonale e l’apertura dei negozi fino a tarda serata. L’animazione del centro, come già denunciato un mese fa, arriva fuori tempo massimo e non permette la sua promozione. A questo punto sarebbe ovvio toglierla e lasciarla solo per qualche grande evento ben organizzato e pubblicizzato per tempo. Invece no, la maggioranza Pd-Forza Italia ha deciso di lasciarla. Siamo però riusciti a ridurla e non farla partire da piazza Mattei bènsi all’altezza di via Vitruvio tra via Cristoforo Colombo con via Nerva.
La maggioranza contro ogni regola del buon senso, contro la maggioranza dei cittadini e contro la volontà delle associazioni dei commercianti ha deciso comunque di andare avanti non capiamo sinceramente per quale assurdo scopo … – conclude la nota d”Centristi per Formia – Una cosa è certa continua a non ascoltare i cittadini e le attività economiche che pure qualcosa dovrebbero contare”.
Saverio Forte