VENTOTENE – La 13^ edizione di Ventoclassic, il Festival di Musica Classica nell’Isola di Ventotene, prende il via in grande stile il 18 agosto con il concerto di due ospiti d’eccezione, la cantante Fausta Vetere e il chitarrista Corrado Sfogli, entrambi leaders e fondatori della celebre Nuova Compagnia di Canto Popolare. La manifestazione, promossa e patrocinata dal Comune di Ventotene, in collaborazione con l’Associazione “Accademia Mediterraneo Arte & Musica”, con la direzione artistica del chitarrista Piero Viti, ideatore della manifestazione, si svolgerà con alcuni appuntamenti a partire dalla seconda metà del mese di agosto, animando di eventi di qualità i suggestivi luoghi storici e paesaggistici della splendida Isola. Da quest’anno il Festival si avvarrà, inoltre, di una maggiore apertura internazionale della sua programmazione in chiave Europea, sposando in ambito musicale l’anelito e messaggio di unione tra i popoli europei contenuto nel celebre Manifesto redatto sull’isola dai padri fondatori dell’Europa Unita.
Dopo l’atteso concerto di Vetere e Sfogli, la programmazione del Festival proseguirà il 26 Agosto, con un concerto del duo formato dal flautista Mauro Bibbò e dal chitarrista Piero Viti, direttore del Festival, che proporrà una serata all’insegna della Musica Classica europea, in una “promenade” tra musiche ed autori di tutt’Europa. A chiudere la manifestazione sarà un altro importante evento, l’inaugurazione del “Ventoclassic European Guitar Campus”, manifestazione in programma dall’8 al 10 settembre, che radunerà alcuni giovani chitarristi e vedrà ospite una delle figure di maggiore prestigio al livello Europeo e internazionale della chitarra, il Maestro vercellese Angelo Gilardino, celebre didatta e compositore, autore, tra l’altro, di un inedito Concerto dedicato all’Isola di Ventotene, il “Concerto di Ventotene per flauto, chitarra e orchestra sinfonica”.
A Gilardino sarà conferito un Premio dedicato alle maggiori realtà artistiche europee della musica, chiuderà la serata, del 9 settembre, nei Giardini del Museo, un incontro con il maestro e a seguire il concerto degli allievi del Campus.