FORMIA – Da Formia a Minturno, da Castelforte a Ventotene una vastissima area del partito democratico chiede le dimissioni dell’amministratore delegato di Acqualatina Raimondo Besson e chiede al presidente della regione Nicola Zingaretti di sostenere la strada della ripubblicizzazione del servizio. Il documento, pubblicato di seguito integralmente, riporta in calce tra l’altro la firma di due sindaci (Sandro Bartolomeo per Formia e Giancarlo Cardillo per Castelforte).
“La siccità dell’estate 2017 era ampiamente prevedibile data la scarsa piovosità riscontrata nell’inverno scorso (ma già nel 2007 gli indici di piovosità erano inferiori alla media degli anni precedenti). La dispersione delle reti (68% nel sud della provincia ed il 58% nel nord) era già una realtà conosciuta da diversi anni. Oltre agli acquiferi di Mazzoccolo e Capodacqua, già alla metà degli anni ’90, negli studi realizzati per la progettazione della Pedemontana di Formia, erano stati individuati altri acquiferi di notevole portata come quelli compresi tra tomba di Cicerone e XXV ponti. L’emungimento di questi acquiferi ed il rifacimento della rete idrica erano in programma già dal 2010. Acqualatina, nella persona dell’Ing. Ennio Cima, ha inoltrato al Comune di Formia la richiesta di autorizzazione per i lavori di attivazione del pozzo dei XXV ponti, in data 28 Giugno 2017, quando ormai l’acqua scarseggiava e veniva razionata fin dalla prima settimana di Giugno. Quanto al rifacimento della rete idrica ammalorata quasi nulla è stato fatto nell’intero golfo.

Le convulse operazioni finalizzate ad aumentare la produzione di acqua potabile con il ricorso ai dissalatori, praticando modalità tecniche foriere di gravi danni ai fondali marini (Area Marina Protetta di Ventotene), sono ulteriori prove di sciatteria e negligenza tecnica. Non c’è alcun dubbio di trovarsi di fronte al fallimento della gestione degli acquedotti e della distribuzione idrica. L’intero impianto della gestione, dalla Dirigenza ai regolamenti, ai contratti, al personale deve cambiare; l’Ente Gestore, va interamente riformato e non è sufficiente la sola acquisizione di maggiori quote di parte pubblica. Vanno riformati gli ambiti territoriali in modo veramente ottimale, affinché i Comuni possano condividere obbiettivi e indirizzi comuni, chiudendo l’epoca dell’ordine sparso e della oggettiva debolezza nei confronti dalla parte privata e della sua “governance”.
Pertanto, chiediamo e sollecitiamo la richiesta di dimissioni dell’Amministratore Delegato, Ing. Raimondo Besson. I Comuni devono riappropriarsi della vigilanza, dei dati e di tutte le informazioni sulle attività eseguite dal Gestore sulle risorgive. Per tali ragioni il Partito Democratico sostiene ogni richiesta di risarcimento nei confronti di Acqualatina aderendo pienamente alla Class Action e ad ogni altra iniziativa di contestazione delle bollette portate avanti dagli avvocati del Sudpontino. A tale proposito occorre evitare ogni iniziativa, come il non pagamento delle fatture, che fornisca pretesti all’ Ente Gestore per sottrarsi alle sue responsabilità, lasciando le famiglie indifese di fronte ad eventuali contenziosi legali. A tale proposito saremo presenti con banchetti nelle piazze per fornire gli appositi moduli di contestazione.
Infine facciamo appello al Presidente della Regione Lazio affinché sottoponga a verifica l’operato di Acqualatina S.p.A., sostenga l’aumento della quota pubblica, la riforma degli ambiti territoriali e la liquidazione della partnership privata del Gestore”.
I sottoscritti:
Clide Rak Coordinatrice Cittadina Formia, Francesco Carta Coordinatore Circolo “Piancastelli – Diana” Formia, Ernesto Schiano – Maria De Meo Consiglieri Comunali Formia, Sandro Bartolomeo Sindaco di Formia, Patrizia Menanno Delegata Comune Formia, Giancarlo Cardillo Sindaco di Castelforte, Giuseppe Rosato – Cesare Ciorra – Simone Mignano – Mary Falso Consiglieri Comunali Castelforte, Alessandro Apuca Giovani Democratici Formia, Michele Mottola Giovani Democratici Gaeta, Matteo Marcaccio Consigliere Comunale Minturno, Mimma Nuzzo Ass. Comune Minturno, Civita Paparello Consigliera Comunale Fondi, Pasquale Bernardo e Umberto Matrone Consiglieri Comunali Ventotene.