FONDI – Il Coordinamento Organizzativo della Lista Civica “Fondi Unita” rende noti i punti programmatici da far conoscere alla cittadinanza. “Fondi Unita – si legge nella nota – considera la Cultura come una leva strategica per lo sviluppo del territorio. La Cultura, soprattutto per una Città come la nostra, può e deve divenire una risorsa primaria, un canale privilegiato di promozione di pensiero innovativo ed è un ingrediente fondamentale per motivare gli individui ad indirizzare verso la sperimentazione e l’esplorazione del nuovo, ma anche del “conosciuto” che viene puntualmente ignorato. La domanda ed il consumo culturale, infatti, si evolvono oggi in ogni campo di attività. Si tratta di una nuova forma di conoscenza, di recupero di luoghi che appartengono alla Storia e all’Identità culturale, verso un nuovo modo di abitare la Città ed una nuova forma di “partecipazione sociale”.
Cultura vuol dire soprattutto diffusione della stessa, azioni che permettano di renderla accessibile a tutti: ed allora diciamolo chiaramente che ogni Associazione operante sul territorio ha diritto di utilizzare le strutture pubbliche gratuitamente, vanno aperte le porte di spazi comunali a quei gruppi e movimenti privi di una sede per dare loro modo di riunirsi e discutere, dotiamo questi luoghi di attrezzature per attività da svolgere che favoriscano lo scambio, la comunicazione, la socializzazione e la condivisione. Potenziamo sempre di più la Biblioteca Comunale, riportiamo alla reale funzione originaria il Centro Multimediale che attualmente di “multimediale” ha ben poco, individuiamo giorni e fasce orarie per dare un tetto alle Compagnie Teatrali negli ambienti dell’ex Carcere di Piazza Cesare Beccaria, incentiviamo la nascita di ludoteche, finanziamo la crescita di imprenditoria legata alla diffusione della Cultura, sosteniamo iniziative tese alla riscoperta delle tradizioni locali.
Doniamo ad ogni Scuola pubblicazioni di autori locali che parlano della storia di Fondi, delle sue tradizioni e del suo dialetto. Favoriamo la crescita di musicisti, pittori, scrittori Fondani con Borse di Studio, Concorsi, sostegno ed agevolazioni per le prime uscite. Instauriamo Gemellaggi e Scambi socio-culturali con Città importanti che possano avere legami storici con la nostra terra e puntino a diventare occasione di educazione, crescita e proiezione turistica. Sosteniamo fortemente i Progetti che mirano ad unire l’espressione culturale con un percorso di sviluppo del territorio, ad esempio puntando sul recupero di edifici dismessi o inutilizzati attraverso opere artistiche, attività di volontariato che catalizzino l’attenzione sul luogo, soprattutto se si tratta di Centro Storico. Contribuiamo alla crescita culturale dei nostri giovani formalizzando accordi con Scuole di Musica, Pittura, Danza, Fotografia, per far sì che alla diffusa pratica sportiva si abbini una disciplina artistica di tutto rispetto e lavoriamo a Giornate di Studio dove la presenza di artisti di fama nazionale ed internazionale può essere fruita dalla partecipazione dei nostri talenti.
Ridiamo vita alle enormi potenzialità che ci offre la Città, a partire dal Museo Civico del Castello, passando per il Chiostro di San Francesco, l’Auditorium San Domenico, la Giudea, i numerosi siti di proprietà della Regione Lazio, come la splendida Chiesa di San Martino, il complesso dell’ex Ospedale, Villa Cantarano, ecc.. location che si prestano naturalmente ad Eventi di rilievo ma allo stesso tempo rappresentano palcoscenici prestigiosi per i nostri giovani artisti che meritano la massima considerazione e valorizzazione. Costituiamo un Forum di tutte le Associazioni Culturali della Città, per favorire iniziative comuni ed abbattere le spese. Invitiamo le più importanti Aziende televisive e cinematografiche a visitare il territorio e proponiamo agevolazioni in caso di riprese in spot, film, fiction che proiettino Fondi sul grande schermo.
E se permettete, andiamoci a riprendere i gioielli che altri hanno portato via ed oggi sono esposti nei Musei più famosi d’Europa. Un Progetto generale che deve vedere coinvolte tutte le componenti cittadine, sia quelle pubbliche ed istituzionali che economiche, imprenditoriali ed associative. La Città che vogliamo… sulla scia di Giovannino Addessi, Giuseppe De Santis, Domenico Purificato, Libero de Libero, Felice Chiusano, Pasqualino De Santis, riscopre ogni giorno la propria Storia, la Memoria, il Costume, le Tradizioni ed ogni giorno ne è orgogliosa”.