APRILIA – I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina hanno eseguito un sequestro preventivo per equivalente di beni e conti correnti, nei confronti di un noto imprenditore di Cisterna di Latina (S.G.), operante nel settore della compravendita di veicoli industriali, del proprio commercialista, D.E. di Latina, e di un terzo “prestanome”, M.R. di Aprilia, titolare di una ditta individuale operante nel settore del commercio degli autoveicoli leggeri. I predetti sono tutti accusati, in concorso, di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, false comunicazioni sociali (falso in bilancio) ed autoriciclaggio.
In particolare, l’imprenditore avvalendosi della professionalità e complicità del commercialista aveva omesso di indicare nel bilancio di liquidazione circa 500.000,00 euro di imposte e circa 1.200.000,00 euro di crediti. Inoltre, al fine di impedire l’attività di controllo da parte degli organi preposti, aveva omesso di presentare il bilancio dell’anno precedente (2015) ed occultato le scritture contabili della società in crisi.
A seguito dell’attività svolta dai finanzieri pontini, su iniziativa della Procura della Repubblica di Latina, la società cessata è stata successivamente dichiarata fallita consentendo, così, ai creditori di godere di tutela giudiziaria.
La misura preventiva, emessa dal Giudice per le Indagini preliminari del Tribunale di Latina, ha permesso di sottoporre a sequestro 17 immobili nella provincia di Latina e di Reggio Calabria, 141 veicoli (auto e camion) su tutto il territorio nazionale, nonché circa 300.000,00 euro tra soldi, titoli e altre disponibilità finanziarie, per un importo complessivo di circa 1,5 milioni di euro.