GAETA – Ha superato quota 3200 firme in pochissimi giorni la petizione lanciata dall’associazione ADA Gaeta contro il nuovo regolamento degli animali d’affezione approvato in consiglio comunale. Indirizzata al sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano ed ai consiglieri comunali la petizione è diretta a: abrogare la modifica approvata Giovedì 28 Settembre (in particolare nella parte in cui prevede che, all’interno di abitazioni private, giardini e cortili privati e spazi comuni in contesto condominiale, i cittadini di Gaeta non possono possedere e detenere più di cinque animali in spazi esterni quali cortili e giardini o più di un animale ogni otto metri quadrati all’interno dei singoli appartamenti); sterilizzare e curare gli animali randagi presenti in città; dotare le associazioni di uno spazio attrezzato per creare un gattile comunale dove ricoverare i gatti. “La modifica – si legge nel testo della petizione che sta volando nei consensi – è in contrasto con le leggi italiane che regolano la detenzione di animali in spazi comuni o privati in contesto condominiale. Non è, inoltre, chiaro cosa succederà agli animali in eccedenza né quali siano le eventuali pene o sanzioni per chi non rispetta il regolamento. Gaeta è una cittadina in provincia di Latina dove abbandono, maltrattamento animale e casi di avvelenamento sono all’ordine del giorno. Il Comune, nonostante sia previsto dal suo stesso regolamento, non si occupa di promuovere una campagna seria e capillare di sterilizzazione. Le associazioni, nonostante le richieste, non hanno strutture comunali adatte dove ospitare gli animali né finanziamenti o aiuti anche se ciò è previsto dal regolamento comunale stesso”. L’associazione teme l’aumento dei casi di violenza su animali.
(Nella foto di copertina cuccioli di cane abbandonati sul ciglio della strada e consegnati al comando dei vigili urbani di Gaeta)
