SPIGNO SATURNIA – In merito alle dichiarazioni rilasciate dal Gruppo Politico “Tutti per Spigno” sul nuovo capitolato di appalto del servizio di raccolta rifiuti, il Sindaco di Spigno Saturnia Salvatore Vento precisa che le proroghe nelle more dell’espletamento della nuova gara, nei tempi così determinati dall’ufficio, sono consentite dalla normativa sugli appalti pubblici e sono atto di tipo gestionale non attribuibile all’indirizzo dell’amministrazione comunale.
“Nulla di clamoroso – spiega il primo cittadino – esattamente come la scelta di sostenere l’Ufficio Tecnico nella redazione delle nuove procedure di raccolta da un professionista esterno, come proposto dal consigliere comunale Marco Vento nella seduta di Commissione Consiliare Speciale di Controllo sull’andamento del servizio per la raccolta dei rifiuti solidi urbani del 16 febbraio di quest’anno e condiviso da tutti i membri. Se la minoranza avesse avuto la pazienza di aspettare l’uscita del bando, prevista per l’inizio della prossima settimana, avrebbe scoperto che la spesa del progettista sarà interamente a carico dell’impresa che si aggiudicherà l’appalto, e non della cittadinanza come erroneamente dichiarato dal gruppo “Tutti per Spigno”, e che rispetto all’attuale contratto, i costi del servizio scenderanno di circa 60mila euro annui, con la raccolta che si arricchisce di nuovi servizi tra i quali il recupero del vetro “porta a porta” abbandonando i punti dislocati sul territorio e che troppo spesso diventano ricettacolo di rifiuti tal quali.
Inoltre, nella spesa che l’azienda vincitrice sosterrà per il progettista, è inserita un’intensa campagna di comunicazione e sensibilizzazione oltre che di controllo del nuovo servizio nella fase di start-up. Unitamente all’abbassamento dei costi di gestione come anticipato prima, l’obiettivo è di aumentare ancora di più rispetto al 69% di media 2017 la percentuale di rifiuti differenziati, in modo da abbattere ulteriormente i costi di discarica. In ultimo, cosa non marginale, il nuovo servizio fissa come obiettivo l’applicazione della tariffa puntuale alle utenze. È indubbiamente vero che si poteva partire prima, ma la nostra volontà anche rispetto ai tempi è stata quella di ringraziare i cittadini spignesi per gli sforzi protratti in questi anni intervenendo sui costi, e la linea è stata significativamente tracciata”.