MINTURNO – Il gruppo consiliare “Vincenzo Fedele Sindaco” ha dato il via in queste ultime settimane ad un intenso dialogo tra i propri sostenitori in vista delle elezioni Regionali che si terranno entro il prossimo mese di marzo. Nel valutare i programmi e soprattutto gli interventi urgenti sul territorio comunale di cui la Regione Lazio dovrà farsi necessariamente carico, il gruppo politico rappresentato dal consigliere Fedele ha scelto di sostenere la coalizione di centrodestra. Anche se non dovesse esserci la candidatura diretta di un proprio esponente, il gruppo ha scelto di supportare un candidato che dimostrerà interesse per il territorio e che garantirà una concreta filiera politica in grado di dare risposte certe al Comune di Minturno e a tutti i suoi cittadini.
Negli ultimi anni, infatti, questo territorio ha patito troppo le promesse elettorali della classe politica di centrosinistra, mentre il resto della popolazione ha dovuto subire le peggiori umiliazioni in materia di servizi al cittadino. É il caso della crisi idrica che da più di 4 mesi, ormai, attanaglia l’intero sud Pontino, senza che ci sia un intervento, anche solo una dichiarazione di qualche rappresentante regionale; così come chiacchiere sono state le finte prese di posizione per scongiurare il taglio degli orari per i treni che partono dalla stazione ferroviaria di Minturno, a discapito di migliaia di pendolari. Oggi, invece, si teme il taglio del personale in forza al punto di primo intervento di Minturno e la sua conseguente chiusura, portando un notevole disagio a tutta la popolazione. Non è più possibile tollerare le prese in giro di sindaci e rappresentanti regionali che fino ad oggi hanno fatto del sud Pontino soltanto il loro personale bacino dove attingere voti.
“Nei prossimi giorni – ha dichiarato Vincenzo Fedele – concluderò i colloqui con le forze politiche coinvolte direttamente nelle elezioni regionali ed insieme al mio gruppo scioglieremo la riserva, comunicando formalmente la scelta del candidato e gli obiettivi da perseguire a tutela del nostro territorio. Non vogliamo più essere un bacino di voti da cui attingere in campagna elettorale, ma essere invece parte integrante di un progetto politico che dovrà necessariamente portare un nostro rappresentante ad attenzionare e risolvere le criticità della nostra Città in seno al Consiglio Regionale”.