SPIGNO SATURNIA – “Gentilissima presidente, con la presente Le chiedo di convocare in tempi stretti la conferenza dei sindaci dell’Ato 4, al fine di discutere delle fatturazioni che il gestore idrico Acqualatina sta, in questi giorni, inviando agli utenti e che riguardano il periodo di disservizio idrico a tutt’oggi in corso”. La richiesta inoltrata dal sindaco di Spigno Saturnia Salvatore Penna al presidente della Provincia nonché dell’Ato 4 Eleonora Della Penna non usa tanti giri di parole. Poche righe per arrivare subito al nocciolo: le tariffe non rispecchiano il servizio reso. Ma soprattutto per indirizzare la richiesta al vero responsabile, la politica, senza tanti rimpalli a cui si è assistiti dall’inizio della crisi. “La mia richiesta – prosegue Vento – è in linea con quanto anticipato e dibattuto nelle ultime sedute e necessaria al fine di adottare provvedimenti atti a garantire i cittadini, vista la già discussa presenza di aria nelle tubature che falsano i consumi e la mancata fornitura idrica minima garantita dalla carta dei servizi del servizio idrico integrato”. Sul punto Paola Villa, ha lanciato un appello ai sindaci del Sud Pontino. “Unitevi nella richiesta inoltrata dal sindaco di Spigno – ha scritto – siete voi nella conferenza che stabilite tariffe, aumenti e riduzioni in bolletta, date un segnale concreto a tutti i cittadini che hanno subito, affrontato, patito questa crisi idrica”! Sarà occasione nella stessa Conferenza dei Sindaci di richiedere per iscritto chiarimenti e decisione definitiva da parte della Segreteria Tecnico Operativa in merito al totale parere contrario della ubicazione dei dissalatori nel Comune di Formia presso il Molo Vespucci. Noi cittadini del sud pontino vogliamo sapere quale sarà la decisione di tale Conferenza, chi sono i sindaci presenti e chi gli assenti, tutti i presenti cosa hanno proposto e votato”.