CASTELFORTE – Il sindaco di Castelforte, Giancarlo Cardillo, vuole avere un alleato significativo per avere più peso nel nuovo assalto istituzionale che i comuni del Golfo vogliono effettuare nei confronti di Acqualatina nel tentativo di risolvere l’endemica emergenza idrica del Golfo: i cittadini. In quest’ottica il capo dell’amministrazione aurunca ha organizzato un’assemblea popolare in programma martedì sera, alle 19.30, per adottare “insieme ogni altra azione possibile oltre quelle messe in atto finora”. Ma con un elemento comune denominatore. L’iniziativa – ha dichiarato il sindaco Cardillo – dovrà svolgersi “nei modi civili e nel rispetto della legge che hanno sempre contraddistinto la protesta dei cittadini”. Questa raccomandazione campeggia nella parte conclusiva di una lettera aperta che il sindaco di Castelforte ha inviato ai suoi concittadini per illustrare le finalità di questa iniziativa che anticiperà di una settimana la riunione tra i comuni del Golfo e i vertici di Acqualatina per tentare di individuare altre soluzioni per fronteggiare la “gravissima sete” che sta esasperando l’intero comprensorio.
“Il problema dell’acqua è sempre stato prioritario per noi. Lo è stato anche quando alcuni di noi siedevano all’opposizione ( denuncia all’ autorità giudiziaria nei confronti di Acqualatina , numerose iniziative anche popolari) e la nostra posizione non è assolutamente cambiata – esordisce il sindaco di Castelforte nella lettera aperta ai suoi concittadini – Abbiamo sempre ribadito, a costo anche di essere impopolari, che il problema vada affrontato nelle sedi opportune al fine di migliorare la situazione dei nostri concittadini ed in parte ci siamo riusciti attraverso alcuni interventi che hanno risolto o mitigato il disagio in molte zone del nostro comune. In un anno non c’è stato un solo atto da parte nostra che abbia avallato l’inefficiente gestione da parte di Acqualatina che si protrae da un quindicennio ormai perché siamo consapevoli che, anche persistendo una drammatica siccità, il problema vero sono le numerose perdite. Solo per citare alcune nostre posizioni ricordo che durante quest’ anno abbiamo chiesto la sfiducia del management, non abbiamo votato il bilancio, abbiamo impedito, seppur parzialmente purtroppo, l’ennesimo e ingiusto aumento tariffario a carico dei cittadini, abbiamo deliberato per impedire il distacco dei contatori. Rispetto agli anni passati il fronte di dissenso politico nei confronti dell’ente gestore si è ampliato sempre più e per questo si è anche tornato a parlare di acqua pubblica ma allo stesso tempo c’è ancora chi sostiene che questa gestione è adeguata.
Evidentemente però tutto ciò non è bastato. “Il sindaco di Castelforte aggiunge che il comune, di concerto con il Dirigente Scolastico, sta approntando un piano per l’installazione di cisterne presso le scuole comunali e presso l’istituto comprensivo, di proprietà della Provincia. Purtroppo dobbiamo anche fare i conti con ristrettezze economiche che, anno dopo anno, sono aumentate sempre di più, soprattutto per i piccoli comuni come il nostro. Ora la situazione è insostenibile – conclude il sindaco Cardillo – Sono con voi cari concittadini per intraprendere ogni ulteriore azione utile per far valere i nostri diritti e affinché ci si adoperi che, passata l’emergenza, non avremo più a soffrire di un tale disagio”.
Saverio Forte