GAETA – Ha fatto parlare di sé per le capacità dialettiche. Giulia Sorgente, 23 anni, si è presentata alle scorse elezioni comunali con la lista “Nuova Area”, in appoggio al sindaco Massimo Magliozzi, riscuotendo molti consensi. Inizialmente seconda, nel riconteggio dei verbali delle singole sezioni, era balzata temporaneamente in testa al proprio raggruppamento, per poi essere sorpassata nuovamente. Risultati, quelli proclamati dalla commissione elettorale presieduta dal magistrato Gabriele Montefusco, non accettati dalla candidata che ha presentato ricorso al tar di Latina, ottenendo l’attenzione del presidente Antonio Vinciguerra che nell’udienza tenutasi nei giorni scorsi ha rinviato la decisione finale all’udienza del 25 gennaio 2018, dando la possibilità alle parti di presentare deduzioni difensive sul materiale elettorale già acquisito. Prima le parti si rivedranno il 7 dicembre. Il tribunale ha chiesto infatti alla prefettura di trasmettere copia dei verbali e tabelle di scrutinio delle sezioni numero 13 e 16, oggetto di operazioni di spoglio piuttosto lunghe. Dai dati ufficiali le elezioni dell’11 giugno si sono chiuse con 651 voti assegnati a “Nuova Area”. Unico eletto è risultato Luigi Gaetani con 165 preferenze, seguita da Giulia Sorgente con 163 e terzo Cosmo Ciano detto Mino con 132. Due voti di scarto tra il primo e la seconda, un’inezia, da cui ha preso forma il ricorso.
(Foto di copertina: la commissione elettorale durante l’esame dei verbali nell’aula consiliare di Gaeta)