MINTURNO – Sono sei giocatori del Minturno Calcio a 5 i responsabili dell’aggressione ai danni del tecnico dell’Ecocity, Benedetto Valente, 42 anni, avvenuto lo scorso 25 ottobre nel parcheggio del palazzetto dello sport di San Valentino a Cisterna. I sei sono stati denunciati in concorso dalla Polizia di Stato con l’accusa di lesioni aggravate dai futili motivi. E’ quanto emerso nella conferenza stampa tenuta questa mattina in Commissariato a Cisterna. Gli agenti guidati dal vice questore Lucia Dipierro con un indagine lampo hanno fatto luce sull’intera vicenda che ha portato nelle ultime ore alla denuncia di sei persone. Sono state confermate le frizioni nate al termine del match dello scorso 21 ottobre (tra Ecocity e Minturno) e degenerate la sera dello scorso mercoledì al termine della sfida di Coppa Lazio tra la Vigor Cisterna e il Minturno. Picchiato con inaudita violenza, l’allenatore della Ecocity Cisterna, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, dove i medici gli hanno accertato diverse fratture a spalle, zigomo e parte superiore del corpo ed emesso una prognosi di 90 giorni. La Questura di Latina sta già avviando le procedure per l’applicazione dei provvedimenti di Daspo nei confronti dei denunciati.
Di seguito il comunicato stampa integrale:
La Polizia di Stato – Questura di Latina , Commissariato di P.S. di Cisterna h indagato in stato di libertà 6 persone per concorso in lesioni aggravate. L’indagine lampo è scattata dopo i fatti accaduti nella serata del 25 ottobre u.s. quando si è disputata una partita di calcio a cinque serie C1 presso il palazzetto sito in quartiere S.Valentino fra le squadre Virtus Cisterna e Città di Minurno, valevole per il campionato di coppa calcio a cinque serie C1. La partita si è svolta senza nessuna criticità posto che non ci sarebbero stati acredini fra le due opposte tifoserie. A fine partita, quando i tifosi avevano già lasciato l’impianto, alcuni testimoni, ed in particolare i dirigenti del Virtus Cisterna hanno assistito alla repentina uscita di un gruppo di giocatori del Minturrno dal palazzetto che si stavano stranamente attardando ad andare negli spogliatoi. Usciti anche loro all’esterno hanno visto gli stessi giocatori aggredire con estrema violenza una singola persona. Tutto si è svolto in un lasso di tempo molto breve. Gli aggressori, dopo il pestaggio sono saliti a bordo di alcune auto e si sono allontanati dal posto ancora con gli abiti di gioco addosso. L’uomo ferito, Benedetto Valente, è un cittadino di Cisterna di Latina allenatore dell’Ecocity Cisterna.
Immediatamente soccorso da un calciatore della Virtus Cisterna è stato da questi trasportato all’ospedale S. M. Goretti di Latina. L’uomo è stato quindi sentito il giorno seguente dalla Polizia del Commissariato di Cisterna ed descritto minuziosamente quanto accaduto riconoscendo senza dubbi le persone che lo avevano picchiato fornendo i nomi agli investigatori.
I nomi dei calciatori forniti da Valente sono stati poi confrontati con la lista ufficiale della partita del 25 ottobre e si è quindi appurato che questi comparivano fra quelli dei giocatori che avevano partecipato alla gara sportiva. L’aggredito ha inoltre spiegato ai poliziotti di avere avuto alcune divergenze nei giorni scorsi con i dirigenti e giocatori del Minturno a seguito della partita di calcio a 5 svolta a Minturno il giorno 21 ottobre scorso proprio tra “Città di Minturno” e la “ Ecocity Cisterna”.
L’uomo è stato dimesso con una prognosi di trenta giorni, salvo complicazioni; ha riportato una frattura alla scapola sinistra, fratture costali multiple, frattura della clavicola sinistra e frattura orbitaria nonché contusioni polmonari. A seguito di tutte le verifiche avviate dagli investigatori si è potuto deferire in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica di Latina, per concorso in lesioni aggravate da futili motivi, 6 giocatori della squadra del Minturno. La Questura di Latina sta già avviando le procedure per l’applicazione dei provvedimenti di DASPO nei confronti dei denunciati.