MINTURNO – L’Associazione Pendolari Stazione Minturno Scauri denuncia con fermezza quanto accaduto ieri con il treno “2380” che, partito da Napoli e diretto a Roma, si è fermato a Minturno alle 06.01. Il convoglio è arrivato a Latina con 45’ di ritardo comportando che tutti i pendolari diretti alle stazioni intermedie, come Campoleone, che a Latina effettuano la cosiddetta “rottura di carico” con treni regionali, hanno chiesto che il treno facesse una fermata straordinaria a Campoleone del “2380”. La negazione di questa richiesta ha fatto infuriare i pendolari che si sono opposti alla partenza del treno per Roma. Il capotreno richiedeva l’intervento della Polfer per denunciare i pendolari autori della protesta per interruzione di pubblico servizio.
Per l’associazione Pendolari della Stazione di Minturno Scauri “chi deve essere denunciati sono la Regione e Trenitalia. I pendolari hanno segnalato da più di un anno che la rottura di carico senza la certezza di trovare delle coincidenze o della fermata dei regionali veloci avrebbe esasperato gli animi. Regione e Trenitalia non hanno mai voluto intervenire su questo ed eccone il risultato. Oggi il ritardo viene segnalato per atti di vandalismo sul treno e quindi una ritardata preparazione del treno alla partenza, oggi questo, domani potrà essere per un guasto sulla linea, un’altra volta per un guasto ad un treno. Ma chi ne paga sempre le conseguenze sono i pendolari.
Nell’incontro del 18 ottobre con la Regione e Trenitalia era stato previsto nel giro di 15 giorni un ulteriore incontro (ancora non indetto) riguardante le problematiche delle stazioni di Campoleone, Pomezia e Torricola, speriamo che in tale incontro si risolvano definitivamente questi spiacevoli inconvenienti voluti”.
Saverio Forte