TERRACINA – Svolta nelle indagini per l’omicidio di Gaetano Marino. La questura di Latina ha comunicato di aver ricostruito la composizione del commando ritenuto responsabile a vario titolo del delitto, composto da quattro persone. L’esponente di spicco appartenente agli “scissionisti” era rimasto vittima di un agguato sul lungomare di Terracina il 23 agosto 2012. Per le modalità di esecuzione, il cadavere era stato attinto da 11 proiettili, gli inquirenti avevano subito imboccato la pista della vendetta di camorra, considerando il ruolo giocato dal fratello Gennaro.