MINTURNO – E’ giunto intorno alle 11 alla stazione di Minturno il treno di “Destinazione Italia”. Un folto pubblico ha accolto il segretario nazionale del Partito Democratico, Matteo Renzi, accompagnato da Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio e dal vicepresidente della Camera Roberto Giachetti. A dare il benvenuto c’erano il sindaco Gerardo Stefanelli con la sua giunta, il presidente del consiglio comunale Giuseppe Tomao che ha portato i saluti di tutta l’assise civica, il senatore Claudio Moscardelli, il segretario provinciale del PD Salvatore La Penna e tanti altri politici locali, tra cui il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo e di Castelforte Giancarlo Cardillo e la consigliera comunale di Santi Cosma e Damiano Carmela Cassetta.
L’ex premier ha poi fatto tappa prima al Teatro Romano di Minturnae e poi al Ponte Borbonico “Real Ferdinando” sul Garigliano, dove si è intrattenuto con la stampa.
“La questione occupazionale – ha risposto a una domanda sulla crisi dello stabilimento Fiat di Cassino – è una questione enorme, noi siamo al fianco di chi chiede a Fca di rispettare gli impegni che ha preso. Come Pd e come Governo , abbiamo qui il ministro Delrio, chiediamo di rispettare gli impegni e investire da Melfi, a Pomigliano e Cassino. Sono fiducioso che Marchionne e Fca manterranno gli impegni presi”.
Tra i tanti che hanno avvicinato l’ex premier: Roberto Di Cola, che ha donato una maglietta del Basket Scauri; il presidente del comitato “Luigi Giura”, Emiliano Pimpinella, che ha spiegato la storia del Ponte Borbonico; il presidente della Associazione Linea Gustav, Giuseppe Caucci, che ha illustrato l’importanza dell’avamposto sul Garigliano durante l’ultimo conflitto mondiale. Renzi ha poi posato per una foto con i gruppi folk locali.
Infine, il Ministro Del Rio ha fatto visita allo stabilimento Mancoop, incontrando le maestranze e complimentandosi per il rilancio dell’azienda.
Con Del Rio, Renzi ha girato anche un video nel quale parla del Ponte Borbonico sul Garigliano, inserito sulla sua pagina Facebook:
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