FORMIA – L’assessore alla sostenibilità urbana Claudio Marciano replica alle accuse lanciate da Aldo Forte a commento delle dimissioni del sindaco Sandro Bartolomeo e in particolare sulla Formia Rifiuti Zero. “Aldo Forte ha dichiarato – commenta l’assessore dal proprio profilo Facebook – che la Formia Rifiuti Zero è tecnicamente fallita e ha fatto intendere che se rimetterà le mani sulla città le farà fare la fine della Formia Servizi. Ovviamente, questo signore, un tempo assessore nella gloriosa giunta regionale Polverini – Fiorito, quella delle mozzarelle comprate con i fondi dei gruppi consiliari, non sa di cosa parla. I bilanci dell’azienda sono in attivo da tre anni, l’indice sui tempi di pagamento ai fornitori è tra i migliori del settore e una nuova flotta mezzi da tre milioni di euro sta per essere acquistata con mutuo bancario. Il fallimento quindi, è solo nella testa di Forte e dei suoi disinformati accoliti”.
“Purtroppo – prosegue Marciano – è sempre la solita storia: nei confronti di quanto fatto dagli avversari i cosiddetti “centristi”, che di moderato hanno ben poco, adottano un approccio distruttivo e rancoroso, al netto del merito e soprattutto senza avere una controproposta.
La Formia Rifiuti Zero è un patrimonio della città, e con l’ingresso di Ventotene, diventa sempre di più un bene comune del territorio. Il nostro obiettivo è quello di consolidarla, di ampliarla a nuovi soci e a nuovi servizi, di migliorare la qualità delle sue prestazioni dove oggi è carente.
L’alternativa l’abbiamo già vista: è la privatizzazione, è Acqualatina, le procedure fallimentari, i lavoratori in mezzo a una strada, le voragini nei bilanci.
Forte ha nostalgia di tutto questo? Abbia il coraggio di dirlo. Sempre che non sia troppo impegnato a rimpiangere i ruggenti anni Ottanta, quando gli annessi agricoli diventavano villette, si distruggeva il paesaggio collinare e si facevano le fortune elettorali della sua famiglia”.
