CASTELFORTE – Il consigliere comunale di “Liberi per Castelforte”, Michele Saltarelli, ha presentato un’interrogazione consiliare sull’argomento della videosorveglianza comunale. “Premesso – si legge nel documento – che con deliberazione del Commissario straordinario n° 47 dell’11/04/2016 è stata revocata la precedente deliberazione di GM n° 53/2015 e stabilito di promuovere la predisposizione di un nuovo progetto di videosorveglianza nel territorio comunale da realizzarsi anche mediante stralci funzionali con copertura di spesa anche in più esercizi finanziari in relazione alle disponibilità economiche annuali e veniva dato incarico al Responsabile dell’area PGT di dare esecuzione al provvedimento nonché di procedere alla verifica tecnico-finanziaria circa la possibilità di utilizzo della somma di € 2.980,00 precedentemente impegnata con determinazione dello stesso Responsabile PGT n° 180 del 04/06/2015 per la realizzazione di un primo stralcio funzionale del nuovo sistema di videosorveglianza comunale; si interroga la SV per conoscere le motivazione per le quali a tutt’oggi non è stato ottemperato a quanto stabilito con la deliberazione commissariale n° 47/2016 relativamente all’utilizzo della somma di € 2.980,00 a suo tempo impegnata. Tenuto conto delle problematiche esistenti per la sicurezza dei cittadini per i furti verificatesi nella zona, richiede di utilizzare la innanzi detta somma con la massima sollecitudine per installare telecamere per la videosorveglianza di Via delle Terme in modo da poter controllare la via di accesso all’abitato di Forma di Suio, Suio Alto e Suio Valle. Con l’occasione sollecito la risposta alla mia precedente interrogazione del 21/11/2017 in merito al funzionamento del sistema di videosorveglianza esistente sull’intero territorio comunale”.
Il gruppo “Liberi per Castelforte” ha anche scritto una nota in merito: “Come già avvenuto per l’iniziativa “Mo Vene Natale”, anche la richiesta di finanziamento del Progetto “Castelforte Futura e sicurezza” presentato dal nostro Comune nel mese di settembre, con il quale come sbandierato dal Sindaco sulla stampa e sui social si sarebbe dovuto realizzare un nuovo sistema di videosorveglianza urbana idoneo a garantire un senso di maggiore sicurezza della popolazione, non è stata accolta.
Infatti come si evince dalla Determinazione G 16583 del 30/11/2017 della Direzione attività di controllo e coordinamento Funzioni di Vigilanza pubblicata sul BURL regionale del 14/12/2017 n° 100, non solo il progetto non è stato finanziato, ma risulta addirittura tra quelli valutati e classificati non idonei (ciò significa che anche in caso di ulteriori disponibilità di fondi regionali, ne beneficeranno tanti altri Comuni giudicati idonei, e non certamente noi). Con lo stesso provvedimento invece i progetti presentati dal Comune di Minturno e Sabaudia hanno ottenuto finanziamenti per € 50.000,00 ciascuno. Questo nuovo fiasco è un’altra dimostrazione dello stile amministrativo tanto decantato che contraddistingue il nuovo modo di amministrare del Sindaco Cardillo e della sua maggioranza.
Purtroppo è un’altra occasione persa dal nostro Comune di ottenere un contributo a fondo perduto da parte della Regione, concesso invece agli altri Comuni della nostra Provincia, al fine di realizzare un intervento così importante ed urgente per la sicurezza dei cittadini considerate le gravi problematiche esistenti per i furti e le azioni criminose poste in essere soprattutto nelle ore notturne. Il nostro Ente sarà costretto ad intervenire in propositi con i fondi esigui del Bilancio Comunale”.