FORMIA – “Formia? Come non si fa a conoscere questa città. Il suo mare, che conosco dai tempi in cui venivo a trascorrere le mie vacanze presso il complesso turistico ‘Papardò’ di Gaeta, è un modo per tornare a respirare aria di casa”. Aspetto giovanile, fisico asciutto e una somiglianza che ricordano il presidente del Coni Giovanni Malagò e mascherano benissimo i suoi 57 anni, il salernitano vice-Prefetto Maurizio Valiante non ha avuto il tempo, dopo mezzogiorno, di varcare con una nutrita mazzetta di quotidiani le porte del palazzo municipale di Formia che è stato subito tallonato dai cronisti nel suo primo giorno di un lavoro che ha svolto con unanimi e apprezzati risultati in un’infinità di comuni italiani, in ogni longitudine e nelle più disparate realtà sociali ed economiche, quello di commissario prefettizio, di “traghettatore” del comune in vista del voto amministrativo della prima primavera.
Il tempo di ricevere dalle mani della segretaria generale Rita Riccio il decreto di nomina del Prefetto di Latina Maria Rosa Trio, il dottor Valiante, sinora componente dello staff personale del Ministro degli Interni Marco Minniti e precedentemente responsabile del cerimoniale dell’ex inquilino del Viminale Roberto Maroni, ha subito illustrato le iniziali linee guida della sua mission istituzionale: capire in breve tempo l’entità dell’attuale modello organizzativo del comune, effettuare nella giornata di venerdì il simbolico passaggio delle consegne dalle mani del sindaco dimissionario Sandro Bartolomeo, incontrare le forze politiche sinora di opposizione e di maggioranza e i rappresentanti delle associazioni e forze sociali portatori – a suo dire – di interessi diffusi e, dunque, da rispettare e tutelare. L’azione del vice-prefetto avrà una stella polare, la massima trasparenza, che, di sicuro sarà sostenuta da un grande e antica passione personale, quella verso gli enti locali. E se ne sono accorti nel pomeriggio quei dirigenti “superstiti” dopo il quarto mandato del sindaco Sandro Bartolomeo.
Guidati dalla segretaria generale Ricco, i dirigenti si sono sentiti rivolgere, a più riprese, due termini, “lealtà e responsabilità, richieste che, poi, sono le stesse – ha aggiunto Valiante – da quando collaboro con i comuni nelle veste di segretario generale”. E le scelte che il commissario Prefettizio andrà ad assumere nei prossimi sono state al centro di un bilaterale con il dirigente dell’ufficio personale del comune di Formia Italo La Rocca. Si tratta di decisioni cardine che interesseranno l’area tecnica dell’ente. Secondo quanto è trapelato la decisione della segretaria comunale di sospendere la selezione per la scelta del nuovo dirigente urbanistica a tempo determinato, dopo la dolorosa partenza di Sisto Astarita, potrebbe essere confermata. A quel punto l’interim dell’urbanistica verrebbe assunto sino all’elezione diretta del nuovo sindaco dalla responsabile del settore Opere pubbliche Stefania Della Notte che proprio in questi giorni effettuerà la selezione per titoli e colloqui al comune di Gaeta per la guida del locale ufficio urbanistica. Insomma i due principali comuni del Golfo, in caso di vittoria della Della Notte a Gaeta, si metterebbero d’accordo per posticipare la partenza da Formia della dirigente a giugno 2018.
Il principale rebus riguarda la gestione dei settori cultura, servizi sociali e, soprattutto, l’ambiente e, dunque, il ciclo di rifiuti e, indirettamente, la sovrintendenza alla municipalizzata Formia Rifiuti zero. Maurizio Ottaviani, “ingaggiato “ dopo una selezione indetta dalla precedente amministrazione, sarà riconfermato al suo posto sino alle prossime elezioni? Se è vero che nell’incontro di oggi ha invocato “lealtà” e, soprattutto, “collaborazione”, potrebbe essere assai probabile che ad un altro dirigente possano essere richiesti gli straordinari o, in alternativa, le deleghe sinora ricoperte da Ottaviani possano essere “spaghettate”.
Nell’intervista video rilasciata a Saverio Forte il neo commissario Prefettizio del comune di Formia parla anche dell’emergenza idrica (“il problema l’ho appreso dai media nazionali”) di cui la città ed il comprensorio ancora sono le vittime e della richiesta che invierà al neo Prefetto di Latina Maria Rosa Trio per la nomina di “uno o due sub commissari” che l’affiancheranno in questo impegnativo compito. Dall’unità d’Italia e dalla ricostituzione del comune di Formia il vice-Prefetto Valiante è l’ottavo commissario Prefettizio che per un breve lasso di tempo ha l’onere e l’onore di guidare l’amministrazione formiana: l’ultimo in ordine di tempo era stato nel febbraio 2001 Sante Frantellizzi che, dopo le dimissioni del sindaco Sandro Bartolomeo per candidarsi alle politiche, rimase in carica per pochi mesi sino alle elezioni amministrative che si aggiudicò il centro destra candidato sindaco il dottor Antonio Miele. Un’altra era glaciale… fa.
Saverio Forte
Intervista al commissario prefettizio Maurizio Valiante