GAETA – I disagi al momento sono marginali, complice anche il piano nazionale di blocco del traffico pesante in coincidenza delle festività Natalizie. Il peggio potrebbe esserci in occasione della ripresa, completa, delle attività lavorative prevista per l’8 gennaio prossimo. Il Comune di Gaeta ha chiesto la collaborazione di tutte le forze dell’ordine, della Prefettura, dell’Astral, dell’Anas e soprattutto, di molti comuni della provincia di Latina, a nord così come a sud, per ottenere il rispetto del divieto di transito ai veicoli che con il rispettivo carico non superino le sette tonnellate e mezzo. Desta, infatti, qualche preoccupazione da giorni la staticità del cavalcavia al chilometro 28 e 100 della strada statale Flacca nel tratto urbano tra via degli Eucalipti e via Garibaldi, nella zona sovrastante l’omonimo cimitero monumentale della città.
A sollevare il caso è stato, quasi per caso un cittadino residente nella zona che, in un’email inviata il 19 dicembre al comando provinciale di Latina dei Vigili del Fuoco, aveva segnalato l’esistenza del manto d’asfalto disconnesso e, soprattutto, aveva udito uno rumore sordo lungo i trenta metri del ponte. Si è attivata subito la Prefettura del capuologo che sollecitava “l’adozione di tutti i necessari ed urgenti interventi volti a prevenire pericolosi per la pubblica e privata incolumità” proprio al comune di Gaeta in qualità di ente proprietario della struttura perché ricadente in zona urbana. La mobilitazione ha investito anche l’attivo comandante della Polizia Locale, Mauro Renzi che, mentre partecipava in Prefettura allo speciale comitato per la sicurezza per la viabilità, inviava sul posto il geometra Cristofaro Accetta dell’ufficio manutenzione della stessa Polizia Locale ed il consulente di fiducia, appena nominato, nella persona dell’ingegner Enrico Sabellico.
Dal sopralluogo congiunto partoriva la necessità di emettere un’ordinanza di divieto di transito ai mezzi pesanti anche se ora la tipologia degli interventi da eseguire al più presto saranno nei prossimi giorni suggeriti dai tecnici dell’Istedil, l’istituto sperimentale per l’edilizia. Scongiurata al momento l’istituzione del senso unico alternato, è stata nel frattempo potenziata la segnaletica orizzontale e verticale. sul lato Sperlonga (in località Sant’Agostino) e Formia (in località Vindicio) con l’auspicio che i mezzi che hanno un carico superiore alle sette tonnellate e mezzo non arrivino a percorrere a Gaeta questo pericoloso tratto della Flacca.
Il cavalcavia tra via degli Eucalipti e via Garibaldi, purtroppo, non è il primo a godere di buona salute: da tempo soffrono di un’insufficiente manutenzione ponte Tallini, il tratto iniziale della stessa strada regionale Flacca a Formia e quello sovrastante lo svincolo per la frazione di Penitro, lungo la superstrada per Cassino. Se quest’ultimo è stato riaperto (dopo una lunga chiusura) con il sistema del senso unico alternato, ponte Tallini è tranquillamente percorribile in entrambe le direzioni e il mal di salsedine non è curabile con l’aspirina.
Saverio Forte