GAETA – Turismo, Ambiente, Economia, Viabilità: queste le parole che costituiscono le chiavi di lettura del Documento degli Obiettivi, ovvero delle Linee Guida del nuovo Piano Regolatore Generale. “La nostra città è chiamata ad una importante sfida – ha dichiarato il Primo Cittadino – che proprio l’occasione della revisione della propria pianificazione urbanistica rende attuale e concreta: delineare il proprio futuro, guardando alle risorse disponibili e assumendo un modello di sviluppo sostenibile praticabile”.
Il documento, che sarà valutato per l’approvazione dal Consiglio Comunale entro il mese di Febbraio, è stato presentato in Conferenza stampa il 10 gennaio u.s. nell’Aula Consiliare del Palazzo Comunale. Hanno illustrato le linee guida il Sindaco Cosmo Mitrano, il Consigliere Comunale Luigi Coscione collaboratore del Primo Cittadino per la materia Urbanistica in particolare per la redazione del nuovo Piano Regolatore, l’arch. Francesco Nigro, in rappresentanza del raggruppamento temporaneo di professionisti (MATE Soc. coop., DREAM Italia Soc. coop., arch. Stefano Stanghellini) cui è stato affidato l’incarico di redigere la Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente. Hanno partecipato alla Conferenza i componenti di maggioranza della Commissione Consiliare Urbanistica Linda Morini, Pietro Salipante e Marco Di Vasta.
“La sfida è proprio questa – ha sottolineato il Sindaco Mitrano – cambiare la prospettiva di sviluppo, assumere la responsabilità e il coraggio di incamminarsi su una nuova strada. Il processo di pianificazione avviato è l’occasione per attivare questo percorso e la revisione del Piano Regolatore Generale rappresenta lo strumento per creare le condizioni spaziali e funzionali utili per superare tale sfida”.
Il processo di formazione della Variante generale al PRG ha preso il via con la Delibera di Giunta Comunale n.191/2015 nella quale sono stati indicati gli indirizzi da assumere nella nuova pianificazione, e che costituiscono il riferimento preliminare per la definizione degli obiettivi del nuovo PRG. Tra le principali indicazioni di Giunta: ridefinire gli indirizzi urbanistici territoriali finalizzati alla valorizzazione della vocazione turistica del territorio nella prospettiva di sostenibilità economica ed ambientale; considerare, in termini di valorizzazione e tutela, il patrimonio artistico, culturale, archeologico ed architettonico della città; individuare modalità e strategie tese alla riqualificazione dei centri storici, delle aree interessate da insediamenti produttivi dismessi e alla riqualificazione dell’esistente; definire nuove e compatibili strategie di valorizzazione della costa e del territorio interno non ancora compromesso; valutare il ridimensionamento delle aree di espansione edilizia prevista dal vigente strumento urbanistico in considerazione sia della vigente disciplina di tutela del paesaggio e dell’assetto idrogeologico, che sulla base una oggettiva ed aggiornata analisi socioeconomica inerente le prospettive di sviluppo attuali e future; provvedere alla riorganizzazione degli spazi pubblici, dei servizi della viabilità e delle modalità di accesso alla città, al fine di un miglioramento della qualità della vita e nella prospettiva di un più tangibile sviluppo dell’afflusso turistico.
Sulla base di tali indirizzi sono stati specificati i temi più rilevanti intorno ai quali elaborare scelte e strategie da porre alla base delle iniziative di riqualificazione promosse dal nuovo PRG:
Di qui la definizione dei seguenti obiettivi inerenti:
nell’ottica della filiera turismo-ambiente-cultura, e secondo le diverse forme del
turismo (i turismi: ambientale, balneare, culturale, salutista, enogastronomico,
ecc.) e delle rispettive modalità ricettive (alberghi, pensioni, B&B, campeggio,
camper, ecc.), anche in riferimento a sistemi organizzati di fruizione delle
risorse;
risorse e servizi nell’arco dell’intero anno, anche al fine di ridistribuire i carichi di afflusso di presenze turistiche su periodi temporali più lunghi;
attrezzature per l’accessibilità, l’accoglienza, l’orientamento, l’informazione e la
ricettività;
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Progetti strategici del nuovo Piano Regolatore diventano: la nuova centralità cittadina data alla rigenerazione della vetreria (ex AVIR); la riqualificazione della Piana di Sant’Agostino; la riattivazione della Littorina.
“Finalmente dopo 45 anni di stand by – ha concluso il Primo Cittadino – dopo i tentativi posti in essere dalle varie compagini amministrative che ci hanno preceduto, falliti per diverse motivazioni, Gaeta cambia. L’iter oramai ben avviato porterà alla nuova definizione dello strumento padre di ogni azione amministrativa, posto a fondamento della vita stessa della comunità locale e dello sviluppo della città in ogni suo ambito da quello propriamente urbanistico, a quello economico, turistico, sociale, commerciale e della sostenibilità ambientale. Vogliamo assicurare una svolta nella crescita di Gaeta che vada nella direzione giusta, determinata dai fattori congiunturali intervenuti nel tempo, modificativi del previsto assetto economico, produttivo e sociale del territorio. Un ringraziamento sentito rivolgo al Dirigente del Dipartimento Urbanistica Roberto Guratti e a tutti i tecnici comunali che collaborano alla realizzazione del nuovo PRG, ai professionisti incaricati che hanno lavorato alacremente, e ai Consiglieri Comunali che hanno dedicato il loro impegno a questo fondamentale obiettivo strategico amministrativo. In particolare il Consigliere Coscione che con grande operatività segue l’intero iter procedurale”.
“E’ un PRG attuabile, facile da realizzare in breve tempo e che si presenta in ogni suo aspetto vero volano dell’economica cittadina ” ha affermato con soddisfazione il Consigliere Coscione unendosi ai ringraziamenti del Sindaco nel riconoscimento del grande lavoro di squadra effettuato dal Dipartimento Urbanistica e dal raggruppamento temporaneo di professionisti incaricato di redigere la Variante Generale al Piano Regolatore Generale vigente.