FORMIA – Il Policlinico del Golfo? Si faccia. Dove? E’ molto relativo, è una questione banale. L’argomento è tornato d’attualità dopo l’inserimento nell’ordine del giorno del consiglio comunale di Gaeta, in programma oggi (venerdì 26 gennaio), del punto riguardante la manifestazione dell’Amministrazione Mitrano di mettere a disposizione, a titolo gratuito, alla Regione Lazio dell’area di proprietà comunale su cui un tempo sorgeva l’ex convento dei Cappuccini. Per quale obiettivo? Facile, per realizzarvi – chissà quando poi – il tanto reclamizzato Policlinico del Golfo. Se il sindaco Cosmo Mitrano rispolvera un vecchio progetto dell’ex primo cittadino forzista Massimo Magliozzi, l’argomento è entrato dritto dritto nella campagna elettorale per l’elezione diretta del prossimo sindaco di Formia. Ad accendere la miccia nella sonnolenta campagna elettorale amministrativa è l’aspirante primo cittadino del movimento “Città in comune”, Paola Villa, che subito precisa un suo personale intento: di non partecipare “alla secolare diatriba che vedrebbe i gaetani contrapporsi ai formiani e viceversa in nome di una non chiara superiorità elettiva degli uni sugli altri. Chi tende a dare in pasto agli abitanti del Golfo questo genere di “emozioni” lo fa con il chiaro scopo di deviare l’attenzione della gente da quello che è un tema fondamentale come la politica sanitaria regionale, e la sua reale ricaduta su tutti gli abitanti del Golfo”.
Paola Villa, a tal riguardo, considera legittima la volontà e la decisione del consiglio comunale di Gaeta di proporre gratuitamente alla Regione Lazio uno spazio sul quale edificare il nuovo ospedale ma sostiene altresì come sia altrettanto legittimo “contribuire fattivamente ed efficacemente, da parte della prossima amministrazione comunale di Formia di concerto con la Regione e con l’Asl di Latina, alla creazione di un crono programma per la costruzione dell’ospedale del Golfo. Si imporrà dunque la priorità di verificare che gli stanziamenti prefigurati a Formia, dalla passata amministrazione, siano nella disponibilità del prossimo Ministro della Sanità e da esso approvati.”
Paola Villa folgorata improvvisamente sulla strada che conduce a… Cosimino (Mitrano)? Apparentemente potrebbe sembrare così ma l’interessata poi chiama in causa (e giustamente) la Regione Lazio: “La continuità di visione per una politica sanitaria comprensoriale efficiente ed efficace sarà il banco di prova a cui il prossimo presidente della Regione dovrà dare immediata risposta, respingendo la provocatoria benché legittima proposta che il consiglio comunale di Gaeta compie nel bel mezzo di una campagna elettorale nazionale che promette anche l’inverosimile. Assurdo porre come tema di campagna elettorale per le prossime regionali, l’ubicazione dell’Ospedale del Golfo, a maggior ragione – conclude la candidata a sindaco del movimento “Città in Comune” – se questo ‘nuovo presidio ospedaliero’ fino ad oggi una chimera, rappresenterebbe una risposta, alle tante esigenze sanitarie, che si attende in tutto il sud pontino. Si tratta di una risposta che latita da troppi anni da parte della Regione Lazio e che non puo’ diventare merce di scambio, ma deve essere reale progettazione sul territorio, per il territorio”.
Saverio Forte