MINTURNO – Condannati ad otto mesi di reclusione ma, in considerazione del loro stato di incensuratezza, sono tornati subito in libertà. E’ la sentenza emessa dal giudice monocratico del Tribunale di Cassino che ha convalidato l’arresto di due albanesi di 26 e 22 anni, originari di un centro della provincia di Caserta, bloccati nella serata di venerdì dai Carabinieri della Stazione di Minturno mentre stavano svaligiando un’abitazione in via San Luca nella frazione collinare di Tremensuoli. I due ladri si sono introdotti all’interno dell’abitazione, di proprietà di due emigranti che si trovano all’estero per motivi di lavoro, forzando una persiana e mandando in frantumi un vetro di una finestra laterale. Il loro obiettivo erano alcune suppellettili e materiale hi-tech ma una segnalazione dei vicini permetteva l’arrivo dei Carabinieri che bloccavano i due in flagranza ed in possesso di alcuni arnesi atti allo scasso, nello specifico di chiavi alterate e grimaldelli. Il comando della Compagnia di Formia fa sapere che i controlli preventivi contro i reati predatori saranno potenziati ma confida nell’apporto e nella collaborazione dei cittadini per fronteggiare questa che è molto più di un’emergenza sociale.
Saverio Forte