GAETA – E’ muro contro muro tra l’amministrazione comunale di Gaeta e il comitato “No parcheggio Villa delle Sirene”. La manifestazione di oggi si è conclusa presso gli uffici comunali con il deposito di 2.000 firme ma, il dialogo tra i contendenti non c’è stato neppure questa volta. Tra megafoni e striscioni i manifestanti, settanta forse ottanta secondo gli organizzatori, hanno rispedito al mittente l’offerta del primo cittadino di essere ricevuti in comune. Non è la prima volta che il sindaco Mitrano tende la mano, questa volta lo ha fatto grazie alla mediazione delle forze dell’ordine.
“Abbiamo declinato l’invito – ha detto Benedetto Crocco, segretario del circolo di Rifondazione Comunista Gaeta, tra le forze politiche che hanno aderito al comitato – perché non cerchiamo una modifica al progetto o un ripristino di quello precedente, ma un suo completo annullamento. E’ questa l’unica condizione che consentirebbe l’apertura di un dialogo”. Alla manifestazione erano presenti esponenti di sel, movimento progressista, associazione Agorà, movimento 5 stelle.
Annullamento o meno della gara d’appalto nella formula del project financing da 11 milioni di euro, in gran parte a carico del vincitore privato, la scadenza per la consegna delle offerte economiche scade il 30 aprile. A seguito delle pressioni delle minoranze, sfociate nella richiesta di un consiglio comunale di urgenza, il presidente Luigi Coscione ha convocato la massima assise con un ordine del giorno relativo proprio ad una possibile revoca. Le opposizioni lamentano infatti la mancata presentazione ed approvazione in consiglio comunale di un piano del traffico e dei parcheggi aggiornato
Foto; Giuseppe Giuffrida
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