ITRI – Torna ad occuparsi di politica “Vista sul Golfo”, la rubrica settimanale di Teleuniverso dedicata al sud-pontino in programma giovedì 8 febbraio, alle ore 22.35 circa. Ma al centro del dibattito non ci saranno le elezioni politiche e regionali del 4 marzo con alcuni dei loro protagonisti espressione del territorio ma il terremoto politico-amministrativo che sta agitando le fondamenta di un’amministrazione comunale rinnovata poco meno di 18 mesi fa… E’ il caso del comune di Itri che non sta vivendo un momento facile, acuito in questi giorni da un rimpasto di Giunta che, promosso dal sindaco Antonio Fargiorgio, è stato accompagnato da una pioggia di polemiche al vetriolo che potrebbero minare il futuro dell’attuale e precaria azione amministrativa. A tentare di analizzare le ragioni dell’attuale situazione politico-amministrativa sarà in studio, ospite del conduttore Saverio Forte, un attento consigliere comunale di opposizione, l’avvocato Giuseppe Cece, peraltro già protagonista del consiglio comunale che mercoledì ha sancito gli attuali limiti della Giunta Fargiorgio.
Trascorrevano soltanto alcune ore dal suo annunciato siluramento che l’ex vice-sindaco ed ex assessore alla cultura Paola Soscia, dopo aver garantito urbi et orbi che sarebbe rimasta in maggioranza, è uscita fisicamente per due volte dall’aula insieme alle opposizioni dei Fratelli d’Italia e del Movimento cinque Stelle provocando, di fatto, la mancanza del numero legale. Questo comportamento ha indispettito non poco il sindaco Fargiorgio che, scuro in volto, ha dovuto incassare il colpo unitamente ad alcune assenze che campeggiavano già nella sua risicata maggioranza. E invece il sindaco di Itri ha dovuto subire anche la vendetta, consumata a caldo, da parte della sua ex vice sindaco…nonostante all’ordine del giorno figurasse un argomento richiesto dalle minoranze e tanto caro proprio all’ex assessore alla cultura: l’approvazione del bando per la gestione pubblica del castello medioevale e del museo del brigantaggio. Nelle sue comunicazioni iniziali il sindaco di Itri era stato eccessivamente telegrafico ufficializzando le sue decisioni di natura politica a cinque giorni dal ritiro delle deleghe assessorili.
Tutto secondo copione con due nuovi ingressi in Giunta, quelli del neo vice-sindaco espressione di Forza Italia Andrea Di Biase (destinatario delle deleghe all’igiene pubblica, servizi sociali, programmazione, monitoraggio dei fondi europei ) e di Tiziana Ialongo (delegata alla Pubblica istruzione, affari generali e attuazione del programma). Sono stati i sostituti rispettivamente di Paola Soscia e di Salvatore Ciccone che, sinora in Giunta (quest’ultimo) quale assessore ai lavori pubblici, era uno degli assenti nella maggioranza consiliare nel consiglio della verità. Insomma, oltre all’annunciato e noto innesto dell’assessore Di Biase, la seconda novità nell’esecutivo del sindaco di Itri ha riguardato l’ingresso di Tiziana Ialongo, figlia dell’ex sindaco popolare e presidente dell’ente Parco regionale dei Monti Aurunci, Giovanni, e compagna dell’ex candidato a sindaco al comune di Minturno, l’avvocato Massimo Signore. Del resto il sindaco di Itri ha confermato nel proprio esecutivo tre assessori fedelissimi: Mario Di Mattia (con le deleghe alle Attività Produttive e agricoltura), Giovanni Battista Colucci (bilancio, tributi, programmazione economica e innovazione tecnologica) e la seconda assessore forzista (oltre che candidata al consiglio regionale del Lazio) Serena Ciccarelli che ha perde sì la delega ai Servizi sociali ma è stata investita della delega più ambita, quella ai Lavori pubblici. Naturalmente il sindaco di Itri, in considerazione di questa situazione di totale incertezza, ha conservato ad interim tutte le deleghe minori occupate dai singoli consiglieri di maggioranza e quella, spinosissima, alla cultura, sinora gestita, tra quotidiani mal di pancia, dall’ex vice-sindaco Soscia.
L’avvocato Fargiorgio pensava di poterla riaffidare nel momento in cui i rapporti, politici e personali, con la sua ex “vice” sarebbero tornati “normali” e, invece, la Soscia è uscita due volte insieme ai rappresentanti delle minoranze facendo vedere alla sua (ex) maggioranza i sorci verde. Ha fatto bene il sindaco di Itri Fargiorgio a acqua sul fuoco delle polemiche affermando che il “tagliando” di questi giorni, sollecitato peraltro a settembre dal coordinamento comunale di Forza Italia (partito che ora terrà sotto scacco il primo cittadino aurunco), faceva parte integrante di un rilancio dell’azione politico-amministrativa? E, invece, quello che doveva un fulmineo rimpasto di Giunta ha acuito i problemi all’interno della maggioranza consiliare che, dopo il consiglio comunale di mercoledì, sembrava un pugile stordito, relegato all’angolo dalle pesanti censure dell’ex vicesindaco Soscia – che a stento ha nascosto la sua delusione ed amarezza per la sua estromissione dalla Giunta- e da quelle politiche rilanciate, a più riprese, proprio dal battagliero consigliere comunale dei Fratelli d’Italia Giuseppe Cece, secondo il quale con la “cacciata dell’assessore Soscia si è indebolita ulteriormente l’azione amministrativa della maggioranza Fargiorgio, peraltro sempre più lontana dal paese reale”.
“Vista sul Golfo” andrà in onda sui canali 16 e 198 del digitale terrestre in tutto il Lazio, sul canale 89 per quanto riguarda l’Abruzzo, sul canale 617 per il Molise e – come sempre – con un ‘ora di differita su Teleuniverso +1 (canale 661) oltre che in streaming sul sito internet www.teleuniverso.it. La replica della puntata di “Vista sul Golfo” 2017-2018 è in programma sabato 10 febbraio , alle 10,30, su Teleuniverso e nei prossimi giorni sul canale Youtube del gruppo editoriale.