FORMIA – Soddisfatta di far parte di un partito che – a suo dire – attrae e aggrega più di tutti. La definizione del quadro elettorale per il rinnovo del consiglio regionale del Lazio nello scorso fine settimana nel sud pontino è stata vivacizzata da una “discesa in campo” che ha sorpreso non pochi addetti ai lavori: la candidatura di Giuseppina “Giusy” Porceddu per le liste regionali di “Noi con Salvini“. Di professione avvocatessa con un hobby da scrittrice, 47 anni, la Porceddu è di Formia dove ha uno studio professionale nella centralissima via Marziale. Laureata presso l’università Federico II di Napoli, la Porceddu ha pensato ad un scherzo quando ha ricevuto una telefonata direttamente da Francesco Zicchieri, coordinatore regionale del Lazio della Lega nonché candidato al collegio uninominale che le chiedeva di far parte della squadra pontina per conquistare la Regione Lazio.
“Sapevano tutto di me – osserva l’avvocatessa Porceddu nell’intervista video rilasciata a Saverio Forte – come se la mia vita privata, professionale e politica fosse stata monitorata da tempo. E non hanno mosso un dito, una riserva, come se il mio ‘identikit’ fosse quello giunto per far parte di una squadra ‘fortissima’ basta citare i nomi dei suoi componenti: Angelo Tripodi, Marilena Sovrani, Giuseppe Belli, Federica Liburdi e Vincenzo Valletta. La Porceddu ammette che forse un peccato l’aveva commesso nella sua breve vita politica: aver accettato la candidatura del Partito Democratico alle elezioni amministrative del comune di Formia nella primavera del 2013: “E’ vero – aggiunge nell’intervista – arrivo dal Pd ma i miei valori coincidono con il programma di Salvini. In quel partito Democratico aveva dato il massimo e, forse, qualcosa di più ma – accusa la candidata consigliera regionale della Lega – non sono riuscita a fare quello che volevo e mi sono dimessa. Che botta, che grande delusione”.
Da avvocato, Giuseppina Porceddu garantisce che si batterà per la tutela dei diritti delle persone. Per questa seconda vita politica la Porceddu prende in prestito il libro che aveva scritto e pubblicato nel 2014, “Continuo da me”. Un romanzo introspettivo che segue i pensieri e le vicende di Laura Volterra. Giovane madre di Tessa, ormai diciottenne, e del piccolo Gabriele, di appena sei anni e mezzo, è moglie perfetta di Marco da quasi 20 anni, ma con l’amara sensazione di non aver avuto abbastanza tempo per sentirsi figlia e donna, poiché vittima incolpevole dei danni che la vita e il passato le hanno riservato. Vive la sua vita sentendosi ogni giorno al centro di un’arena, logorata dal bisogno incalzante di ostentare la cappa del coraggio e della forza, pur di non deludere mai.
Di professione avvocato, in una continua lotta tra il “come tu mi vuoi” ed il “sentire dell’anima”, Laura sceglie di non “sentire”, impara a ingannare, tradire e vestire qualunque personaggio le si richieda di essere, trasformandosi in una donna affascinante e amata, a cui nessun uomo può resistere.
Saverio Forte
Intervista a Giusy Porceddu