LATINA – «Come ho detto in occasione della presentazione della mia candidatura nel collegio nord della provincia, una volta eletta intendo adottare la città di Latina per la storia che rappresenta e per gli uomini di centrodestra che l’hanno governata. Il mio obiettivo è quello di unificare il centrodestra e rilanciare un’area politica che negli ultimi anni, per le troppe lotte intestine, non ha dato una buona immagine di sé. Naturalmente non è possibile pensare ad un’impresa simile senza coinvolgere chi negli ultimi passati è stato il principale punto di riferimento di quest’area politica e di questa comunità, andando anche oltre le appartenenze di partito, tanto da risultare uno tra i deputati e i sindaci più votati e apprezzati d’Italia. Rivolgo, dunque, questo appello a Vincenzo Zaccheo e a tutta la comunità politica che rappresenta, nella consapevolezza che, conoscendone bene il carattere, sin dal giorno dopo le elezioni, mi incalzerà per affrontare insieme i temi a lui cari, legati a questa città e a questa terra meravigliosa». È quanto dichiara il presidente di Fratelli d’Italia e candidato premier, Giorgia Meloni.
«C’è bisogno – prosegue – che le peculiarità di Latina e della sua provincia vengano messe a sistema in un’azione di governo che faccia ripartire l’economia e traini lo sviluppo di questo territorio, riprendendo anche e soprattutto alcuni progetti interrotti e abbandonati. Penso al nuovo polo ospedaliero di Borgo Piave, oggi più che mai necessario visto il bacino d’utenza e i bisogni della popolazione di tutto l’hinterland: dai Lepini ad Aprilia, che deve contare su di nosocomio come il Santa Maria Goretti ormai vecchio e inadeguato. Penso alla sede di una nuova facoltà universitaria d’eccellenza a Palazzo M per ridare vita al centro storico del capoluogo. Penso allo sviluppo della Marina seguendo le linee guide tracciate dal concorso internazionale d’idee lasciato in eredità da chi ha sempre avuto a cuore le sorti della città e del nostro territorio. Penso al Porto di Foceverde, inserito nel piano della portualità della Regione. E penso anche a tanti altri progetti che giacciono nei cassetti del comune e di cui sta beneficiando anche l’amministrazione di estrema sinistra che oggi governa Latina».
«Dunque il centrodestra deve fare un grande sforzo per consegnare una prospettiva certa di sviluppo, lavoro, sicurezza e benessere alle nuove generazioni. Il mio non è un appello in chiave elettorale ma una richiesta perché possa mettersi al servizio di questa terra e di questa città. Caro Vincenzo, credo fermamente che il tuo impegno possa far bene alla politica, tutta, per quello che rappresenta la tua storia. Oggi posso promettere solo una cosa: Latina, città simbolo della destra storica, nata dalla bonifica e dalla titanica impresa di quei pionieri che seppero plasmare la natura selvaggia di queste terre, dal 4 marzo in poi sarà al centro dei pensieri del nuovo governo di centrodestra della Nazione», conclude il presidente di FdI.