GAETA – E’ la più importante associazione laicale in Italia e, naturalmente, nel sud-pontino. E’ impegnata a festeggiare due ricorrenze storiche: i primi 150 anni di servizio gratuito della Chiesa italiana ed il primo secolo di attiovità sul territorio di quella Gaeta. L’Azione Cattolica Diocesana nel suo ultimo consiglio ha approvato all’unanimità un interessante documento in vista delle prossime consultazioni elettorali, politiche, regionali e, per alcuni comuni (Formia in testa), in prospettiva delle altrettanto importanti elezioni amministrative. Ac ha avvertito la necessità di rivolgere un invito a tutte le associazioni parrocchiali perché “dedichino un’attenzione particolare a questo delicato momento, per rispondere alle urgenze morali, spirituali e sociali del nostro paese e contribuire a “ricostruire la speranza, ricucire il Paese, pacificare la società ” (cardinal Bassetti, presidente della Cei).”
Si tratta di ribadire presso “tutti i nostri soci la necessità di una cittadinanza attiva e consapevole – si legge nella nota del consiglio dell’Azione Cattolica dell’Arcidiocesi di Gaeta – l’importanza di un voto espresso, contro ogni tentazione, pur giustificata dinanzi alla attuale situazione politica, di astensione, di un voto dato a candidati che rispondano ad alcuni valori irrinunciabili. Essi per noi credenti si configurano nel rispetto e nell’accoglienza dell’altro, in tutte le sue diversità, nella ricerca del bene comune e non del bene di una parte o di una lobby, nell’attenzione alla problematica del lavoro, con politiche che non servano solo a tamponare le emergenze, ma con scelte lungimiranti, che sappiano valorizzare le risorse umane, paesaggistiche e storiche del nostro Paese, nell’attenzione a tutte le forme di povertà, da quelle più palesi a quelle dignitosamente nascoste, in uno stile di sobrietà, sia nelle scelte economiche che negli atteggiamenti e nelle parole”.
Il monito o, meglio, l’invito dell’Azione Cattolica di Gaeta – che attraverso l’associazione “Vittorio Bachelet” organizzerà domenica prossima, alle 17,presso il teatro comunale Remigio Paone la 36° edizione dell’annuale convegno “Bachelet” con una doverosa riflessione sul rapporto tra acqua e diritti di cui sarà il conduttore della trasmissione di Rai Tre Riccardo Iacona – è di favorire “la conoscenza dei diversi programmi elettorali in un clima di dialogo e di confronto, senza demonizzare l’avversario, nel rispetto delle diverse posizioni ideologiche.”. Per la presidente diocesana di Ac Paolina Valeriano “bisogna “incoraggiare l’impegno di quei credenti che, adeguatamente formati e rispondendo ai valori sopra indicati, vogliano in prima persona mettersi al servizio del bene comune delle nostre città, senza abbandonarli nell’isolamento ma continuando a offrire l’associazione come luogo di confronto, di formazione, di stimolo.
Esprimendoci con le parole dei nostri giovani, vogliamo vivere anche questa nostra temperie storica con i “piedi per terra e lo sguardo in alto”, insieme a tutti gli uomini di buona volontà, con l’anelito a realizzare una società più giusta e fraterna, consapevoli che la riqualificazione della vita politica italiana debba ripartire da una quotidianità vissuta da tutti all’insegna di una maggiore coerenza e di un maggior rigore etico”.
Saverio Forte